54 perchè lo aveva sempre dissuaso da tale consiglio: allora chiesto congedo andò a Venezia, ed ivi si trattenne per due anni, finché caduti i Carraresi, risoluto di tornarsene alla patria erasi posto già in nave , ma trattenuto dal Zabarella spedito da' padovani ambasciatore a Venezia , con lui fece ritorno a Padova. Di tutto ciò non reca prova alcuna il Papa-dopoli, ma nondimeno il fatto sembra essere verosimile. Caduti i Carraresi Vergerlo passò a Roma, ov’egli è certo che fu al servizio di due papi Innocenzo VII, e Gregorio XII. Nel codice Piazza abbiamo due lettere in data di Roma, 1’ uua del primo luglio a Giovanni di Ravenna N. 8a p. 120, e 1 altra N. 83 p. 122 del i4o6. Assunto al pontificato Innocenzo VII sulmonese si pose a far rifiorire quella Università, chiamando da tutte le parti i più celebri professori: Roma-narn accademiam, doctissimis disciplinarum omnium professoribus undique accitis , in-stauravit. ( Sandini Vitce Pontif. Tyrnavice 1756 P. II p. 594). In questa circostanza, è probabile, che il Vergerlo, celebre per