4o4 Desiderio di sottrarsi al nembo, che minacciava la città di Napoli, il condusse a Roma già preceduto dalla fama. Colà fu arruolato fra gli avvocati concistoriali, e fu e-letto principe dell accademia de’ Lincei, e di quella dell' Arcadia, aprendo la prima con un discorso Della musica , e la seconda coll' Elogio di S. Pietro; opere ambedue già pubblicate colle stampe. Nell’anno i8o3 fonda una nuova colonia di Arcadia nella città di Frossinone; ma questo letterato distinto, nel giorno 2.5 luglio 1806 cel vediamo in Roma da morte rapito nell’ età sua ancor fresca di anni cinquantadue, per cui rimase il pubblico defraudato di tante altre di lui erudite dissertazioni, che lasciò manoscritte. I\taschini Giannantonio C. li. S. Letlsrat. I enez. del secolo XVIlì, Venezia tipografia Palese , 1806 in 8. Tom. II p. 27$ Tom. Ili p. io3, T. IV. p. 107. a5i. ANGELINI Antonio da Rovigno, da Ile v igno ameno cultore delle muse, e dotto giuriscon-sullo, univa all’integrità della vita la pietà religiosa, ed in patria godeva una riputazione o-norevole e generale , avendo sostenuto peranco