255 In quest’ opera biasima Sanlorio fortemente i medici, i quali permettono molti alimenti ai loro ammalati ; ed osserva che per profittare degli aforismi d’ Jppocrate , conviene leggersi secondo I’ ordine che Galeno Ji ha stabiliti. — Il libro De remediorum invenlione fu ristampato a Ginevra nel i63i in 4. 6. Consultatio de Lilhoiomia, seu calculi vescicce ■ sectione edita cum libro Joannis Beverocii de Calculo i6'3o Mangetus, e 16Z2 in 12. Lug. Bai. apud Elzcvios. Tutte queste opere sono state ristampate in un sol corpo di Voi. IV nel 1660 in Venezia col titolo: Opera omnia. III. OPERE INEDITE. Arcadio Capello dice che le seguenti opere aveva promesso il Santorio ne’suoi scritti, ma che si desidera peranco di vederle pubblicate. 1. De Instrxjmentis medicis non amplius visis. Nei commenti di Galeno p. 538. 3. Thactatus de ferro et igne. Dal libro Method. vitand. err. p. 134. 3. Galenus, seu de volumìnibus ab eo conscriptis. Nel commento di Galeno p. 763.