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XX.
i565 Difesa della Messa, de1 Santi, e del Papato contra le bestemmie di Pietro Vireto. Pesaro 1565, e 1568 , pel Cesano , in 8.° Vireto fu predicante in Ginevra con Calvino, ed in Lione a tempo del re Carlo IX., dove il Possevino giunse a tempo di reprimerlo. Alle di lui imposture e falsificazioni risponde il Muzio , dedica il suo libro ad Antonio Elio di lui concittadino, patriarca di Gerusalemme, ed a pag. 48 tratta il Vireto da indiavolato , moderno, falso , ignorante , amministratore ladro , usurpatore e lupo della chiesa di Losanna. ( Font. T. II. p. 488 ).
XXI.
i565	Libro (o Commonitorio) di Vincenzo J.iri-nese , dottore antico, molto utile a chi desidera intendere la verità della religión cattolica , e le astuzie frodi e inganni degli eretici ( volgarizzato da Girolamo Muzio ). In Monteregale i565, per Lio-nardo Torrentino, in 8.°
       Ottimo libro, ma scorrettissimo, e che si dovrebbe ripulire. Il Muzio volgarizzò questo libro per comando del suo gran protettere S. Pio V. sino d’ allora, che fu vescovo di Mondovì ( in latino Mons Vici ) detto anche Monte Regale nel Piemonte , paese allora assai contami-