ri 7 suoi maggiori, poco vi volle che non andasse sul fatto ad accusarlo all’inquisizione. — Partito il Muzio da Crema , trovò in Venezia il Vergerio, il quale palesò al Muzio sentimenti sospetti , e per appoggio si pregiò anche di avere convinto il Villa ; per la qual cosa, ritornando il Muzio a Milano, non passò per Crema, come promise, di che rimproverato dal Vida, risj>ose che non volle vederlo perché eretico, e perciò scomunicalo. — Vedendo il Vida come sempre più il Muzio andava pubblicando l’apostasia del Vergerio , si querelò con lui del modo con cui trattava il suo vescovo, dicendogli, che se lo conosceva in errore doveva ammonirlo privatamente colla correzione fraterna comandata dal vangelo, e lasciare di difamarlo colle sanguinose sue lettere , che aveva costume di far girar da per tutto. — Riguardo poi a se stesso gli scrisse apertamente il Vida, che non voleva con lui discorrere di religione , perchè conoscendolo per disputante pericoloso, e perchè tanca di essere da lui, senza ragione trattato da eretico , come il Vergerio, che anzi prega-