4o3 Capodistria, e quindi nell’università di Padova ove ottenne la laurea dottorale. Esercitò poscia in Venezia l’avvocatura, in cui si distinse e colla voce e colla penna; ma gli convenne lasciarla e trasferirsi a Napoli, ove annoverato fu con sovrano decreto fra gli avvocati, e poco presso fu destinato con mensile assegno di quaranta scudi a scrivere drammi per il teatro di S. Carlo; come dif-fatti varj ne compose , posti già in musica e stampati, fra i quali si distinguono il Telemaco e la Partenope. liberata. In quella capitale diede alle stampe il suo Saggio di economia politica nel 1793 in 8.^ ossia riflessioni sullo spirito della legislazione relativamente all’agricoltura , alla popolazione , alle arti e manifatture, ed al commercio , e lo dedicò a quel re Ferdinando. Nel seguente 1794 stampò due traduzioni della Poetica di Orazio, 1' una in prosa letterale con note, e l’altra in versi sciolti ; come tra il 1793 e 1796 pubblicò varie lettere , sparse nel veneto giornale dell'Aglietti, le quali versano intorno ad alcune opere del celebre scultore cavaliere Antonio Canova.