4^8 allo siesso, sorpassava prudentemente goderne 1J usufrutto al medesimo zio. — Nei legati Morosini è compresa ed assorbita tutta la sostanza Gavardo ; nè in Yisinada, nè in alcun’ altra parte del mondo aveva esso alcun’altra benché minima sostanza, di modo clic 1’ eredità universale dell’ amoroso nipote è ridotta al zero. — Qual giudizio formare si cleve di questa singolare disposizione, cli’è pur quella d’ uu uomo generalmente conosciuto probo , dotto , legale , onesto , pio irasino agl’ ultimi suoi giorni, ed ottuagenario coi piedi alla tomba , stretto coi vincoli del sangue, e detentore delle sostanze del nipote, se non che di quella di un'imbecille? >8»o 261 PELLEGRINI padre maestro Do- siti*. nienico Maria di Capodistria , nato ai 29 decembre 1737. Entrò nell’ordine deJ predicatori della stretta osservanza nell’ armo 1753 , vestendo l’abito in Conegliano, professò nel 1754 divenne poscia bibliotecario della Zeniana in Venezia, ove cessò di %i-vern nel giorno 21 marzo 1820 in casa di suo nipote, l’avvocato Niccolò Pellegrini, con cui convisse dopo la soppressione del-