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seguito, continuando al di lui servizio, mentre da Rimini abbiamo una sua lettera senza data, portata dal Muratori ( Scr. l.c.p.^òS) in cui amaramente si duole del cardinale di Aquileja , che avealo costretto a sloggiar dalla casa ivi presa da lui a pigione; e sino a quanto vi si trattenesse colà lo ignoriamo. Il Naldini (Corogr. di Capod.p. 141 ), senza indicarne la prova, dice, che il Verger io fu canonico della metropolitana di Ravenna , da dove nel 1414 si portò al concilio di Costanza , e colà fu eletto da que’ padri uno dei quattro scruttatori de’ voti.
    Nel 1411 e 141lo troviamo in patria, mentre da Capodistria abbiamo (Cor/. Piazza da p. 129 a p. 139) datale N. 9 lettere, delle quali cinque al cardinale Zabarella dei
21	giugno, 30 agosto, 8 e 14 novembre 1411 > e aprile	a Lodovico Buz-
zacarini 9 febbraro, a Remigio Soranzo, che nel 1390 ebbe il reggimento di Capodistria , in data 1 maggio , ad Almerico di Seravalle del 2 giugno, ed a Desiderato, eletto in cancelliere della repubblica Veneta, del3i ottobre, e tutte nell’anno i4>2. Dopo