389 mille ini’ erisimili, opinione, che dal Zeno, scrittore di drammi, non ebbe l’intiera apprevazio-zione, poiché colla responsiva lettera n. 756 dell’ anno 1730 giustifica in delicata forma , ed avuto riguardo al gusto dei tempi , questo genere di componimento. 2. Esame e parere sopra i due som ili del Bembo, e del Casareggio. Sopra la qual produzione del nostro Gravisi, risponde il Zeno colla Lettera n. 760 del 1730, e savio giudica questo lavoro, ne loda 1’ aggiustnttzza ed il senno, e ne comanda la bella e gentil maniera , con cui se ne fa la spiegazione. 3. Un Sonetto in lode del vescovo di Capodistria. II Zeno colla lettera n. 816 del 1733 lodichiara bellissimo , e dice che , i due quaderni sono una eccellente pittura , sostenuti da una vivezza di spirito maravigliosa , e da una nobiltà di fantasia poetica clic rapisce; aggiungendo che tale è stato pure il giudizio dell’ab. Verdani. 4. Annotazioni sopra li due primi libri dell’ Egida del Muzio. Stese il Gravisi queste annotazioni sopra il suddetto poema a richiesta del Zeno, colla lettera n. 8x1 del 1733, alla quale s©d-disfece , ed il Zeno, dopo averle ricevute, risponde colla lettera numero 825 , esprimendosi nella forma seguente: la ringrazio delle sue annotazioni, le quali generalmente parlando, mi sono piaciute. Tomo II.