57 il soggiorno di duo anni in patria passò a Padova e Bologna, mentre nel codice Piazza p. i/p vi sono altre due lettere del 1414» da quelle città segnate , Puna a Gasparo da Bergamo, e 1’ altra a Giidio Desinente. Convocatosi il concilio in Costanza nel giorno 5 novembre 14 *4 » die durò sino il 22 aprile 1418, ivi passò il Vergerio col Za-barella a quel ecumenico sinodo; nè altre notizie di esso ci sono cognite da colà, se-nonchè, morto il Zabarella, detto il cardinale Fiorentino , perchè vescovo di Firenze, nel giorno 26 ottobre 1417 in età di anni 80 personaggio insigne, e de’più illustri e riputati del concilio, su cui convengono lutti gli storici, come dice il Fleury ( Ist. Eccl. T. XXXV p. 211 Siena 1780 ) « che fosse » di gran merito per le qualità dello spirito » e del cuore, e che se viveva sino alla ele-» zione del papa , si sarebbero gittati gli oc-» chi sopra di lui, accordandosi tutto il mon-» do a credere, che non vi fosse nel sacro » collegio chi più di lui meritasse quella di-» gnità ». Dolentissimo il Vergerio per la morte del suo maestro, patrono, ed amico,