118 pei' un insigne reliquia, eli’è la testa intiera (li questo santo rinchiusa in una ricca e maestosa cassa (li argento con cristalli, che conservasi in quella cattedrale , ed esponesi solennemente alla pubblica venerazione il giorno 19 febbraio, anniversario della traslazione di essa, con straordinario concorso di popolo ; per la cui divozione nelle più antiche famiglie di ogni condizione si riteneva questo nome, che anche di presente non è dimesso. Per questa divozione a questo santo ne sarà stato addottalo il nome nella famiglia Carpaccio. De’ noini divotamente singolari in un paese, se ne vede i tulli i paesi addottato il costume nei battesimi delle famiglie. — Innoltre a ponen te di Gapodistria, un miglio distarne dalla città, nel vicino colle, vi ha una contrada estesa, denominata San Vittore, da una chiesa ivi eretta, ora dirutta, e da più secoli dedicata a questo santo martire di Alessandria. Dal detto albero apparisce che uel i63i ai 11 di maggio un figlio di Andrea Carpaccio del fu Marcantonio tiglio del pittore Benedetto morì in S. Vittore ; circostanza la quale dimostra