città ; ina appena dopo due anni di un prospero successo, un rovinoso torrente distrugge gli edifizj più importanti , ed appena il coraggio, e la costanza del proprietario ha il tempo di farli risorgere , che una nuova piena d’acque con un uragano fortissimo di bel nuovo gli atterra. Instancabile il Carli , ben-chè sopraffa ito dal peso dei dispendj, si rivolge alle provvidenze del veneto governo, il quale per le circostanze di quel tèmpo, non può altro che commendare il lodevole zelo del Carli , e compassionarne le sciagure; in tal modo sconcertato il di lui piano e dopo infiniti dispendii inutilmente gettati, fu impedita per sempre 1’eserzione de’ disegni da lui formati a benefizio della patria , e della famiglia. Sopra questo lanificio il signor Alessandro Gavardo compose un' elegante poema eroicomico intitolato: la R inaldeide j di cui abbiamo parlalo all’ articolo dello stesso Gavardo. Il signor de Giusti, ministro degli affari d’Italia in Vienna , immagina di concentrare nel magistrato camerale di Milano non solo 1’ esecuzione delle leggi censuarie già pub-