4 felice cultore della buona letteratura di quel tempo, come accenna il Tiraboschi. A questa prima scossa delle lettere rinascenti, bentosto gli istriani gareggiarono colle altre città dTtalia prendendo, con onorevoli stipendj , i dotti più accreditati per fama , e fiorenti nella latina e nella greca letteratura a pubblici professori e maestri della loro gioventù. Capodistria parzialmente, come capo di provincia , in ciò si distinse , e dobbiamo ad Apostolo Zeno ( lett. i 2G2 ) la memoria di alcuni professori in detta città dal-l’anno 1468 sino al 154o , come a dire ; Zovenzoni Rafaello di Trieste, Muzio Cristoforo, Zambeccari Francesco, Grineo Marcantonio , Fosco Palladio padovano , Febeo Ambrogio da Pirano, Donato Bernardino veronese , uno dei più dotti del suo secolo, famoso per opere greche e latine da lui pubblicate, e che per la sua celebrità, ad istanza del Bembo, dalla scuola di Capodistria