i74 re furono in parte stampate dopo la di lui morte, ed in parte rimasero inedite , delle quali tutte parleremo nell’annesso catalogo. La sfortuna di questo benemerito vec-~ chio non stanca d’inseguirlo per l’intiero corso di sua vita , circuendolo colla povertà e colle angustie, volle eziandio amareggiarne la vecchiezza ; ed inesorabile acerbamente inseguirlo negli ultimi giorni di sua vita , e condurlo alla tomba ; mentre il Zeno ci racconta {lett. 8^5), che il cardinale Ferdinando de’ Medici il quale fu poscia gran duca, scrisse ai 28 decembre ìS'jÌj al Muzio , già ottuagenario una lettera , eh’ è inedita , con termini così forti , per non dir fieri, ed offensivi, che ne rimase mortalmente trafitto, e per passione condotto a morte, seguita poco dopo nell’anno seguente 1^76 alla Panneretta in età di anni ottantauno , ed ebbe onorevole sepoltura nella chiesa di S. Raffini ano con 1’ epitafìo recitato dal canonico Salvini (Fontanini Bibliot.T. I. p./^j ediz. di Parma 18o3 ). La morte del Muzio , dice il Zeno ( Lett. 832 ) fu generalmente compianta in