72 ci, e chi' comincia. Sermo hodie mihi ad vos habcndus est, durissimi viri ec. 8. Pro reintegrando, uniendaque ecclesia ad BR. car- dinales , ora/io tempore sclìismatis in concistorio habita. Dice il Zeno ( Voss. p. 5g ) che sta nel medesimo codice, ed incomincia : Ecce mine tempus accepkibile^ ; e finisce: eia hi robis non po-scil. Nel codice Piazza si ritrova a pag. 247 , e porta il nome di Ora/io X , ed ha segnato, habita An. 1406' novembris. 9. De differentia amici, et assentatoris. Con lo slesso titolo si ha un opuscolo di Plutarco; da cui dice il Zeno, che può aver tradotto, ma non accertarsi senza il confronto. 10. In /oeneratores facetissima exproba/io. Questa ope- retta, non indicata ancora da alcuno, si trova nel codice Piazza a pag. 260. 11. Orazione funebre Jatta ad Ottoniello Discaldo il seniore nella chièsa degli Eremitani in Padova. Di quest’opera abbiamo soltanto notizia dal Pa-padopoli ( Hist. Gymn. Pai. lib. Ili sect. II cap. 3 pag. 284 ). 12. Allegabilia dieta ex Tim'eo Platonis. Opera Ms., che dal Zeno ( Voss.p.b8) ci viene indicata ch’esistesse in Padova nella libreria de’canonici Lateranensi di S. Giovanni di Verdava , per testimonianza del Tommasini [Bibl.Pat.p. 117), e dal Vergaio compilala nel 1388 , e contiene una Raccolta delle Sentenze più notabili del Timeo di Piatone.