S. ZACCARIA . i65 soavi maniere divenne familiare a’ grandi per- sua , per la cognizione e prontezza nel maneg-sonaggi fra’quali a Lorenzo Giustiniani patriar- gio de’pubblici affari. In effetto varie furono le ca Coteste relazioni gli furono di sommo utile occasioni in che venne adoperato nella sua qua-anche per il negoziato'che esercitava di pietre lità di segretario; imperciocché nel gennajo del preziose e di gemme delle quali era assai buon 14-74 dovendo Bernardo Bembo dottore e ca-conoscitore; e per questo fu più volte appo Lo- valiere andare ambasciatore a Firenze , presesi dovico Gonzaga principe di tVIantova che di lui a segretario il Freschi; nel 1476 del mese di faceva estimazione, e che assai proteggitore era luglio andò in Ungheria con Antonio Vitturi delle arti, e de’dotti. Del 14^2 all’ ultimo di ambasciatore al re vialtia; a Firenze tornò nel aprile sendo d’ anni 3g prese moglie Elisabetta 1478 collo stesso Bernardo Bembo. Fra gli stu-fìgliuola di Domenico Pencini veneto cittadino, dii delle lettere che dalla prima giovanezza ave-Ebbe nel 14^6 in patria l’uffizio di assaggiato- va appresi non dimenticò quello della Teologia re estraordinario nella pubblica zecca (1) e il e per questa scienza,e perchè la vita sua era di tenne fino alla morte . Anch’ egli però come il santi costumi non isdegnò Antonio Saraco arci-padre suo era religiosissimo ed amantissimo de’ vescovo di Corinto di iniziarlo nelle cose sacre divini uffizii e delie ecclesiastiche ceremonie ; l’anno 1479 a5 25 di dicembre; ma però non il perchè ebbe lo incarico di custodire le vesti mutò abito (5) , avendo continuato nel servigio preziose, i sacri vasi, e le immagini d’oro del- della cancellarla, ed essendo stato spedito a la chiesa di san Marco. Tormentato da piaghe Faenza nel primo gennajo >479 (cioè 1480 ) ne’ ginocchi mori nell’8 luglio 1490e fu in que- segretario coll’ambasciatore e giureconsultojGi-sta chiesa di s. Zaccaria sepolto (2) . Da Elisa- rolamo Barbaro. Utilissimo fu alla famiglia sua betta Pencini ebbe tre figliuoli maschi, oltre al- imperciocché pensò alla educazione de’ nepoti cune femmine (3), cioè Tommaso, Zaccaria, e suoi e specialmente al collocamento di due fi-David che sono nella epigrafe nominati ; e nel glie di Zaccaria suo fratello., per le quali nel codice fra’ritratti è pure quello di lui e della 14 febbrajo 1516 aveva ottenuto da’ Decemviri moglie sua Elisabetta. la cancellaria del podestà di Conegliano per sei 4. Tommaso Freschi figliuolo di Giovanni Da- continui reggimenti. A’ 26 di agosto i520 ad vid venne in luce in Venezia nel 14^2 more ve- istanza di Ottaviano Britonio vicario patriarca-neto (cioè 14 ^ 5 ) a’ 2 di febbrajo nella contrada lè ebbe ordine di confiscare le opere di fra Mar-di s. Biagio. Del 1464 a’ 14 di agosto, fu scel- tino Lutero dannate dal papa, il cui breve a to a recare nella maggior Consiglio i bussoli e stampa fu letto in collegio, le quali dall’Ale-le palle per le votazioni (/t) , e del 1474 fu magna erano state spedite a Venezia in vendita ascritto fra’notai nella ducale cancellaria. Di- presso il librajo Zordam Todesco che stava a venuto in seguito segretario del consiglio de’ X s. Maurizio. Questa cosa è narrata dal Sanuto godette il favore de’superiori per la prudenza nel voi XXIX. p. 126 de’Diarii. Visse sanissi- (1) Il codice dice: Ipse Ioannes David in aerano Veneto ubi signantur monetae officium co-gnoscendi purgatura argentum sibi a patribus collatum administrare cepit perseveravitq. in erarii censura ipsa quoad vixit. Ed in altro luogo dice : fundator ad officium geti auri in Rivoalto extraordinarius ob mortem Georgii Bembo. Sazador a la zeca . (2) Leggesi nel codice: Ioannes David Friscus an. natus LXX1X (vi è qualche diversità coll' epoca della nascita ) qui in vita sua pauperes singulariter fovebat die Vili mensis iulii 1490 cum ulceribus crurum vexaretur diem suum religiose obiit. Conditus in tempio s. Zacariae in arca lignea iuxta altare majus superimposito ligneo temporareo monumento cum insignibus domesticis celebrato amplissimo funere die nono iulii »49°- Eu poscia per cura delli figliuoli trasportato nella nuova tomba , come or ora vedremo. (3) Una delle femmine si fu Beatrice sposata a Pietro Baffo; dei quali due stannosi i ritratti nel codice . (4) Instituitur ad ferenda suffragia in majori consilio. Il codice. (5) Initiatur sacris Thomas Friscus ab D. Antonio Saraco corinthiense archiep. 1479* d'e de-cembris non tarnen ob hoc habitum immutat.