S. GIOVANNI IN OLIO BaldÌ3sera Gatto da Bologna, e a dar danari onde potesser mettersi alla custodia di Cividal del Friuli. Finalmente del i5a8 in aprile fu eletto podestà e capitanio a Treviso; e sotto il suo reggimento fo fatto parte, della muraglia dal cor don in suso d rio santa Margarita verso la porta della Altilia , come leggesi nella Cronaca Trivigiana mss. del secolo X^T presso il canonico Corner; il che pure rammentato viene dall’ epigrafe che stà nel Burchellati (Corri-ment. Tarvis. p. 519.) franciscvs mavrocoenvs r. C. NICOLAI FILirS PRAETOR PRAEFECTT'SQ. TARVISIO cria PRAEESSET UVRT'M A SILI FSQ. AD FORT AM AVVINI A M FELICITER AD HANC MOLEM DVXIT. MDXXIX.Di questo Francesco veggasi il Sa-nuto ne’Diarii mss. voi. IV. IX. XXII. XXIII. XXVIIL XXIX. XXXII XL1I. XLVII. Gasparo Vedoa. Di lui faccio menzione nelle epigrafi di Santo Zaccaria . 36 EX PIA ANTISTITIS BENIGNITATEMDXXVIII- Era alla porta del Battisterio, e l’abbiamo dal Cornaro (T. XII. p. 218). Il piovano è il sopranominato Girolamo Novello. 3y ARCA DI AVRIN DI ONANES MERCANTE ARMENO DI PERSIA SEPOLTO L’ANNO 1689 ADI 10 APRILE E PER SVOI DISCENDENTI Questa è riferita dal Curti, il quale afferma che legge vasi sul suolo di faccia la porta vicina al battisterio. Nel Necrologio parrocchiale però vi si trova qualche differenza: adì detto (9. aprile »689) il sig. Auril d Ouanes d'anni 60 in c. ammalato già giorni 3o da mal thisico medico Cornoldi fa sepellir il sig. Paulo Saffar con capitolo. 38 PLEBANO HIERO. NOVELO. M. D. XXX. III. Su una delle campane. Il piovano è Girolamo Novello sopraccennato, il quale 1’ anno appresso 1554 fu traslocato alla parrocchia di san Leone, come opportunemente in altro luogo vedremo. Notisi sbaglio preso dal Cornaro ( T. XII. p, 217 ) il quale dice che il campanile di questa chiesa fu eretto nel i5y8, e perfezionato nel 14.10. Ciò è vero parlando del Campanile di s. Giovanni di Rialto, ma non di quello che prima d’oggi a questa chiesa di s. Giovanni Novo ve-deasi. L’ equivoco nel Cornaro nacque copiato avendo dal Sansovino (Lib. IITI. p. 65) che intitola s. Giovanni Nuovo la chiesa di s. Giovanni Elemosinario di Rialto. 39 OPVS IACOBI DE CALDERARIISBVRMIENSIS ANNO A NATIVITATE DOMINI MDCIII IN TEMPO DE REN.° PIOVA.“ PRE BER.0 DAL BEN. Sopra un’altra delle campane. BvRMiENSiscioé Boraìiepjsis è Bormio città nel paese de’ Grigio-ni, e capitale della contea di questo nome. Questo fusore il vedremo in altro sito. 11 piovano Bernardo dal Ben figlio di Bernardo fu eletto nel 1^95, e stettevi fino al 1616 in che ebbe successore Giambattista Colombo, come dal Cornaro ( T. II. p. 2 25) Un' altra campana ha le sigle P. Z. e una croce di sopra: sigle che s’incontrano in altri sacri bronzi. Prima di esporre le Epigrafi che trovansi nei' contorni di questa chiesa, è a notare che in essa, come già nell’altre, sonvi le sepolture comuni; e leggonsi dettate dall’abate Bettio le seguenti. Sul pavimento della Cappella delle Reliquie | cineres | parvt'lorvm | ; e in una in mezzo la chiesa | sodalirvs | crvrn | ss sacramenti | devotis | e in un’altra | sodaiiw's cvltvi | ss. CRrciFixi | devotis | le quali due ultime furono sostituite alle due antiche che trovo nel manu-scritto Gradenigo cioè: D. O. M. 1 | confrater-NITAS ss. CRVC1FIXI | ANNO DNI | MDCCXXVI— e I’ altra | fratrvm principalis | confraterni-TATIS. 4° PIO. VII. PONT. MAX 1 QVOD MIRA. BENIGNIATE I SACRORVM. PEDVM. OSCVLO CLERVM. ET. PAROECIAE. INCOLAS. DIGNA-TVS 1 DIVI- IOHANN1S. IN. OLEO. ECCLE-SIAM. ET. HANC. AEDEM I DIE. DICATO. TANTI. EVANGELISTAE. MARTÌRIO I PRIDIE. NONAS. MAIL A. MDCCC I INV1SER1T 1 DOMI-NICVS. DE. BENED1CTIS. EIVSDEM. ECCLE-SIAE. ANTISTES I NEC. NON I PROCVR ATO-RVM. PRAESIDES l OBSEQVIL ET. ADORA-TIONI3 1 H. M. P. P