6 PARTE PRIMA I PRINCIPALI CENTRI Sofia capitale; situata nella pianura omonima, alle pendici settentrionali del Vitoscia; m. 550 sul livello del mare; popolazione: 1880 ab. 20.856; 1920 ab. 154.025; 1926 218.000 ab.; maggior centro commerciale, bancario, intellettuale; città del tutto moderna, con bagni minerali; grande centro di consumo; possiede fabbriche importanti: concerie, lanifici, zuccherifìci, officina metallurgica, ecc. Plovdiv (Filippopoli), città caratteristica semi-orientale; situata sulla Maritza, nella vasta pianura tracia; popolazione 1880 ab. 33.442; 1920 63.415 ab.; centro agricolo e industriale; in questi ultimi anni vi sono sorti i più grandi stabilimenti per la manipolazione del tabacco e un grande zuccherifìcio. Varna, porto sul Mar Nero; filatura di cotone; 1880 ab. 24.550; 1920 ab. 50.810; lia come hinterland la Bulgaria settentrionale; ha sofferto molto a causa della perdita della Dobrugia; centro di ammassamento e di distribuzione. Russe, porto sul Danubio; 1880 ab. 26.163; 1920 ab. 41.652; si modernizza rapidamente; ha diverse grandi fabbriche, fra le quali uno zuccherifìcio. Pleven, centro specialmente agricolo; mercato di cereali, uova, pelli, vino, ecc.; situata sul tronco ferroviario Sofìa-Vama; 1880 ab. 11.474; 1920 ab. 27.446. Sliven, è uno dei maggiori centri industriali, special-mente per la lavorazione dei tessuti di lana che vi è tradizionale; è stazione termine di un piccolo tronco raccordato alla linea Sofìa-Plovdiv-Burgas; 1880 ab. 20.248; 1920 ab. 28.590. Stara-Zagora, l’antica Augusta Traiana; è situata in una vasta pianura molto fertile, ai piedi della Cernena-Gor, vicino al passo di Dervent; città moderna con poche traccie del suo passato; si trova sulla linea Sofia-Plov-