S. LORENZO. 572«* na, e un Jacopo Antonio, oppur Gìangiacopo Marta Napoletano fu professore in Padova dal x6ii al 1617 di diritto canonico, e poscia fino al i6ai, che fu l’ultimo della sua vita, di diritto civile. Molte opere diede in luce alcune delle quali i giureconsulti tengono in pregio. Vedi il Papadopoli nella storia del ginnasio Patavino, il Facciolati, ec. Gradenigo copiò malamente gaietanae invece di caierinae . 9 VALERIO MVSTIO SENATORI | OPTIMO ATQ3 HEREDIBVS | IOANES ET IACOBVS . FILII | PIENTISSIME . P. I OBIIT ANO DOMINI M.D.LXIIII I DIE XXIIII AVGVSTI AETA-TIS | SVE ANO LXVI. Leggesi sul pavimento in c. evang. dell’aitar maggiore verso il pulpito portatile. Palf. lesse male musto.... pientissimi ed ommise ano. V alerio f. di Pietro q. Valerio da Mosto ( Mu-stio, Musto oppur a Musto) era nel i55a-53 podestà di Vicenza. Il padre Facciolia pag. 166. del T. I. del Musaeum Lapidarium Vicenti-num ( Vicentìae 1776. 4-) registra già esistente in quel palagio l’epigrafe : Valerio mvsto PRAETORl VICENTINA VMBS AD OPTI MA .TX EIVS AD-MINI STRATI ONEM DVM C1VUS TOPJ'LVMQVE IN PACE AC OMNIVM RER.rU COPIA CON SERVA SSET BEN EU. r. MDLiiii. e Iacopo uno de’figliuoli nel i568 fu sopraccomito di galera contra’Corsari e nel 1670 governatore di galeazza contra i turchi. (Contar ini. Ilistoria delle cose successe ec. p. 18 tergo) e Cappelìari. Di questa patrizia casa sonvi più memorie altrove in pietra. Un Alvise da Mosto, in questa chiesa fece edificare l’altare che era già di *. Giovanni Batista nel triennio deli’abbadessa Elena Vitluri, dal 1618 al 1621 ; e v’aggiunse la palla lavorata da Pietro Mera fiammingo. 10 REV.m 1 CAROLI RAVIANI | NOVOCOMENSIS 1 OSSA | QVAE AD PAVPERVM VTILITATE | INQV1ETA VIXERANT 1 HIC I TVMVLATA QVIESCVNT | MDCLXXIV 1 VIII. OCT. Segue sul pavimento verso il mezzo della chiesa . Nel Necrologio di s. Severo si legge: adì 8 ottobre 1674. ^ R‘d° ^on Carlo liaviano Comasco di anni 45 incirca . 1 1 TERESIA VALSECHI 1 IOSEPH DE VALERIANA PREMORTVI VXOR | DILECTISSIMA 1 IOANNIS DE VALERI ANI S MATER | DEFVN-CTA I DIE XXX OCTOBftIS MDGCLXI... | HIC | OB EXIMIAM FILY IN MATREM PIET... | CELEBRATO FVNERE | LACRÌM1S INENAR-RABILIBVS | JACET FACTA CINIS. Valsechi - Valeiua^i. All’ aitar del titolare in c. evangelii sul suolo. Dai Necrologi della chiesa di S. Severo, e da quelli del magistrato della Sanità risulta : a di 00 ottobre 1764 Teresa q. Antonio Valsechi relita del q. Giuseppe l aleriani, d’ anni 66 . Lo scultore fece JìY£-MERRAÌHL13VS . 13 CAROLVS . DE. ALBERTIS | S. SEVERI 1 CAPPELLAI VS . ET. PAROCHVS I IIKIC . MOR-TVVS. CONQVIESCIT I VBI . VIVENS I PIE . LABORAVIT . 1 ANNO . AE . S . LXXV. I R . S . MDCCLXXXV. Carlo Albertis prete veneziano figliuolo di Francesco e fratello del gesuita Alberti®, diede in luce : La vera Penitenza esposta in sei lettere ad un’ anima penitente sopra i due primi salmi penitenziali, colla giunta di sei spirituali Meditazioni e di una ‘Considerazione della divina Bontà. Venezia per il Pasinelli 1755 . Quest’uomo per testimonio de’ contemporanei, era dotto e bravo predicatore, ed é lodato il detto libro per il modo di scrivere assai pulito, e ripieno di unzione, di pietà e di sapere. Veggansi le Memorie per servire alla Storia Letteraria impresse dal Valvasense ( parte III, tomo II, p. 80 Ven. 1^53 ), e 1* ab. Moschini nella Letteratura Veneziana del secolo XVIII (tom. Ili, p. 155 ). Oltracciò abbiamo del prete Carlo Albertis Sacri Ragionamenti (nove di numero), in lode di san Giuseppe. Venezia, Bortoli, 1778 in 8; vi è sodezza di ragionare, copia di teologica dottrina , facilità di piana dicitura, siccome io leggo nel Dizionario ms. degli Oratori Sacri Italiani del medesimo ab. Moschini. Mori cappellano curato di san Severo nel 1785 il di primo novembre, d’ anni 75 circa come dal Necrologio parrocchiale. La lapida è sul pavimento poco discosta dalla precedente .