S. MARIA DELL’ORTO Gabrielìs Naudaei Paris. Bibliographia politica. Venetiis 1633. in 12. p. ioi. ricorda il Contarini fallando però il nome Nicolò invece di Gasparo. Jo. Alberti Falricii Bibl. Latina, edit. patav. 1/54-T- I. p. ove parla anche di altri di questa copiosa famiglia. Delle cose notabili che sono in Venetia libri due, ivi per Francesco Rampazetto. 1565. pag. 8o. è nelle molte ristampe di questo libro sotto il nome di Leonico Goldioni (Nicolò Dogiioni) Francesco Sansovino. Venetia descritta, ec. ivi i58i. carte 257, e 131. a. ove ricorda il ritratto in età giovane del Contarini che di man di Tiziano ve-devasi nel maggior Consiglio ; ritratto ricordato acche da Carlo Ridolfi nel T. I. p. i4o delle Vite de' Pittori. Giovanni Stringa, nelleGiunte alla Venezia del Sansovino (ivi i6o4. p. i46.) Giovanni Martinioni nelle Giunte alla Venezia del Sansovino e dello Stringa (ivi »663- p. 1 65) Iacopo /liberici. Catalogo breve degli Scrittori Veneziani. Bologna i6o5. p. 3a. Agostino Superbi. Trionfo glorioso degli Eroi Veneziani 1628. p. 71. Lib. I. Pietro Angelo Zeno. Memoria degli Scrittori Veneti patrizii. ivi 1744- P- '9- Giovanni degli Agostini. Notizie storiche degli Scrittori Veneziani, ivi 1754- T. II. p. 189. 291. 344- 361. 544- 545. 572. Apostolo Zeno. Annotazioni alia Biblioteca del Fon-tanini. ediz. 1753. T. I. p i45. 167. 168. T.II. p. 44o. Lo stesso Zeno nella V ita del Cardinal Bembo scritta dal Casa e premessa al T. II. degli Storici Veneti p. XVII, e nella Vita del Bembo scritta dal Beccatelli p. XXXX11I. Marco Foscarini. Letteratura Veneziana, ivi 1753. fol. pag. 55. 58. 295. 299. 3oo. 326. 327. e nel Iìagionamento della Letteratura della nobiltà Veneziana, impresso in Venezia per Alvisopoli 1826. 8, in varii luoghi. Vita e macchine di Bartolommeo Ferracino celebre Bassanese ingegnere, opera di Francesco Menino. Venezia 1754. 4- a P- 65. 68. 69. si ricorda la estimazione che il Contarini_faceva di Lazzaro Bonamico celebre letterato bassanese. Girolamo Tiraboschi. Storia della Letteratura Italiana. T. VII. parte VII. p. 4°7 e seg. ediz. Veneta 1824. Giambatista Corniani. I secoli della Letteratura italiana. Brescia 1806. voi. IV. p. 260. Ginguené. Storia della Letteratura italiana tradotta. Milano 1824. T. IX. p. 3t. T X. p. 166 Michele Battagia. Della nobiliti patrizia Veneta. Saggio storico. Venezia 1816. p. 37. Tutti questi autori furon da me visti ed esaminati ; con lesso però che ve n’ha assai maggior numero che io non vidi, e pongansi in conto varii altri scrittori delleVite,e geste de’Cardinali; presso che tutti i Bibliografi, i Dizionari! storici, gli storici Veneti oltre i citati, molti fra gli storici forestieri, ed autori di Storia ecclesiastica ec. ec. Non posso peto far di meno di notare altri tre libretti che non vidi, e che forse non sono a cognizione di tutti. Nel catalogo de’libri posseduti dall' ab. don Tommaso de Luca impresso in Venezia del 1816. 8. a pag. 9. veggo : Baroccii MicliaelU Oratio ad Gasp arem Contarenum cardinalem. Au-tographa 1 535. in l\. inedita. Nel catalogo de’libri posseduti già dal Senatore Jacopo Soranzo, che passaron poi nella famiglia Cornerà di san Maurizio di Venezia, e impresso nel 1780 a pag. 334, in una Miscellanea esrsteva: Eparchi Antonii deploratio in eversioncni Graeciae, cui sono aggiunte Epislolae ad concordiam reipub. Chri-stianae spectanles et epitaphium in card. Conta-renum Graece. Venetiis 1 544- 4- F. nella bibliot. dell’Haim. ediz. 1771. 4- a pag. 619, è notato: Discorso di penitenza raccolto per Paolo Bosello da un ragionamento del reverendissimo cardinale Gaspare Contarini. Venezia 1 549- in 8. Inoltre trovo nell’ Histoire de Venise del Darvi. Voi. VII. p. 480. ediz. seconda, la indicazione del seguente codice, come esistente nell’ Ambrosiana : Ferreti poetae Vicentini historia cardinalis Contareni ec. Borni. (Bibl. Ambrosicnne) senz'indi* cazion di epoca. Ho scritto subitamente al conte Leonardo Trissino di Vicenza; rna egli, comunque eruditissimo nelle patrie memorie, non conosce quell’opera; anzi mi partecipa clie per testimonio del eh. Bibliotecario dell’ Ambrosiana, non trovasi in quest’insigne libreria il ms. citato dal Darù. 6 THOMÀE CONTARENO | D. M. PROC. I AM-PLISSIMIS OMNIBVS SVMMISQ. REIP. | MV-NERIBVS TERRA. MARIQ. EGREGIE | PER-FVNCTO EFFIGIEM > ET DVLCE PATRIAE | MERENTI SOL ATI VM, ET PERPETVVM | TANTI SENATORIS CONSTANTIAE. ET | IN-TEGRITATIS MONVMENTVM, | THOM. IV-NIOR SIBI ; ET ALIIS | AD IMITANDVM | P.C. I VIX. ANNOS XC. 1 OBIIT ANNO I M.D.LXXVI1I. Questa memoria è scolpita sul deposito al lato sinistro della detta Cappella di sant5 Agnese, ed è sottoposta a busto marmoreo scolpito da Alessandro Vittoria che vi appose il proprio nome. Tommaso fu figliuolo di Luigi q. Federigo