SAN GEMINIAMO 69 158o, cioè ¿'Orìgine di cinquanta case illustri d'Italia ; e il motivo della ommissione, sebbene non apparisca dall’avviso a lettori, si può dedurlo da ciò, cbe i! Sansovino in questo stesso anno 1082 diede fuori l’opera integra àe\\'Origine e fatti delle famìglie illustri d'Italia di cui qui sotto diremo — La dedicazione è al Boncompagno come nell’edizione 1Ó80 ; e nell’avviso si ripete che l’opera è divisa in due libri. Non è parò a tacere, che trovansi parecchie diversità tra le due edizioni della Crdhologia, e che in questa del i58a i fatti vi sono protratti fino a quest’epoca. E si osserverà eziandio che tanto la Cronaca Universale sopra ricordata al num. 7. quanto il Sopplimento alle Cronache, di cui allo stesso numero, sono cosa in generale affatto diversa dalla presente Cronologia, sebbene perla simiglianza della materia, in molta cose necessariamente combinino. Il Gaddi negli Scrittori T. II. p. 371. ha detto che il Sansovino nella Crenologia del Mondo non aequat gloriosuin titulum huic praefi-ccum, e osserva errori di date, e favole ridicole ec. 6a. Gl'Annali Turcheschi overo Vite de principi della casa Othomana di M. Francesco Sansovino, ne quali sì descrivono di tempo m tempo tutte le guerre fatte dalla natione de Turchi in diverse . provincie del Alondo, con molti particolari della Morea, et delle case nobili dell'Albania et dell'imperio et stato de Greci In Venetia MDLXXIII' (\. (seconda edizione) (In fine) appresso Enea de Alaris MDLXXIII. Il Sansovino ne fa dedicazione a Pietro Zborowski de Zbor Palatino Sedomiriense ec. e maggior consigliero del Regno di Polonia, in data di Venezia a5 Ottobre 1.Ó70. In questa si diffonde sull’importanza della Nazione Turchese, e negli elogi della casa e della persona cui dedicali libro ; e fa vedere la fatica posta nel tessere questa istoria avendo consultato molti scrittori greci, turcheschi, e latini, e molte note particolari di persone private e pratiche di quei paesi. Dopo la tavola viene le serie degli autori che servirono di scorta al Sansovino. L’opera, anche a giudizio del Foscariiti (p. aoi) ha qualche pregio, imperciocché il Sansovino evitò in gran parte il difetto dell’aridezza e dubbiezza che trovasi negli storici precedenti. L'edizione prima ,che pur vidi, è di»Venezia MDLXXI sul frontispicio , ma in fine MDLXX, appresso Jacopo Sansovino, colla effigie del Sansovino simile a quella ch’è nel Secretarlo 1068. 69, e collo stemma grande della Luna Crescente. V’è la stessa dedicazione , e le stesse" Vite, se non che quella di Solimano II non è così copiosa come nella seconda edizione, atteso l’avvenimento all’i-sole Curzolari che fu posteriore. 65. Ritratto delle più nobili et famose Città di Italia di M. Francesco Sansovino, nel quale si descrivono particolarmente gli edifici sacri et profani così pubblici come privati, le famiglie illustri, gli huomini letterati, i personaggi di conto cosi morti come vivi et i dominiì loro, con le reliquie de santi, le fertilità' de territori, la qualità de paesi et il numero degli habitanti. In Venetìa MDLXXV. 4- Prima ed unica edizione di questo libro, che dal Sansovino si dedica ad Antonio Martinengo condottiero d’huomini d'arme della repubblica, senza data; nella qual dedicazione fa vedere come lo studio della storia fu il suo prediletto; e va notando i libri dati fuori in questa materia.Nell’avviso a’iettori dice che sarebbe stata sua intenzione di descriver minutamente ciò che di bello si contiene in tutte le Città d’Italia ; ma perchè questa fatica era assai lunga, e voleva sollecitare la pubblicazione della Cronica, cosi sì è ristretto a quelle che qui descrive, sendosi servito di diversi scrittori e spezialmente dell’ Alberti, non senza aver avute parecchie altre notizie dagli amicùPro-mette una seconda edizione, nella quale farà di modo di essere lodato, ma questa non venne. Ilo detto già al num. 7- delle Tradu. zioni Sansoviniane che questo Ritratto si trova unito alla parte Terza della Cronaca Universale del Mondo. Venezia 1674, e che va in giro anche separatamente; ed ivi ho detto quale giudizio ne abbia fatto il pubblico. Isotta Brembata de’ Grumelli con lettera 2 novembre 1574 ringraziava il Sansovino di un libro in cui parlava di lei; e questo li-, bro può essere il presente Ritratto ove a pag. 16 t. fa brevemente il suo elogio. Però potrebbe essere la dedicazione di qualche altro libro a me ignoto. Essa per questa cosa inviava non so che al Sansovino non per scontar seco il debito che non ha prezzo, ma per segno d'amore. (Secret, p. 179. t.). 64. Della Origine et de’fatti delle famiglie illustri d'Italia di M. Francesco Sansovino, Libro primo nel quale ec. con i nomi dei più famosi capitani ec, InVinegia presso Al-