S. SEBASTIANO FERTAM TVRCIIARV AClÉRVENS OBSIDIO-nlexercitvs PR.AEFECTVS MEDEDI. VTI-NA VOBIS EXFMPLVM DEDERIM C1VES VT QVEMADMOLV EGO ITA ET VOS CVRESPV BLICA REQVIRAT ALACRI ET ARDENTI A-NIMO FACIATIS. IACOBVS BADVARIVS SEBASTIANI FILIVS SVM IN PRAELlO CONTRA TVRCAS IN FOROJVLII PROVINCIA EX-TINCTVS. AN. MCCCCLXXI Cancellato come il precedente da linee d’inchiostro diverso è questoelogio nel Codice Pai feriano ; e pertanto io credo che non sia stato scolpito. Iacopo Badoaro figlio di Sebastiano fu uno de’valorosi capitani che sotto il provveditore in campo Zaccaria Barbaro, e il governo di Girolamo Novello da Verona combatterono EuU’Isonzo contra i Turchi che per la terza volta scorsi erano a devastare quella patria l’anno 1477. Ma superiori i nemici di numero, e in più felice situazione collocati seppero serrare d’ogni lato i nostri, si che quasi tutti rimasero o morti o prigionieri. Fra i morti fu il nostro Badoaro. Avvenne, come dissi questo fatto nel 1477 ’ qu'ndi l’anno M CCCC LXXI nello e* logio indicato è un errore. Vedine la descrizione nel Sabellico (Deca III. Lib. X. p. 794* 9$. 96.) nel Sanuto (R. I. T. XXII. col. 1206) nel Palladio (Storia del Friuli II. 5i. 52- 55.) e lo ricorda anche il padre don Fortunato Olmo a p. 88 della sua storia manuscritta della famiglia Badoara (Codice Marciano XC. classe VII. all'anno >475 come provveditore nel Friuli)1 Il Sabellico suddetto nel Carme in caedem Sontiacam descrive il Badoaro : Irnpiger hanc iuvenis turbarti Baduarus agebat Nomine patricio venetaq. indole dignus Per medias acies ibat sublimis in armis Nomine queniq. vocans. . . . Contemporaneo fuvvi un altro Iacopo Badoaro del quale altrove parleremo. Dello stesso nome e cognome, un più recente vi fu distinto non nell’armi, ma nella toga,e negli studii delle lettere- lacopo Badoaro f. di Giovanni q. Lorenzo nato del 1602 sposò del 1626 donna Maria Lo-redan q. Girolamo. Fu savio del consiglio e senatore amplissimo. Nel i65o perorando in Senato sostenne che spiegarsi dovesse l’armata nello stretto di Costantinopoli per battere quella città. Nel i655 fu uno degli autori della parte presa intorno alla moderazione delle pompe. Venne a morte nel 1654 d’anni 5a (Alberi Barbaro e Cappellari). Coltivò,come si è detto, le muse e le lellere. Era uno degli Accademici Incogniti col nome «lì Assicurato. Fu grande amico di fra PaoloSarpi,e lasciò le seguenti opere. 1. Le Nozze d'Enea con Lavinia. Tragedia di lieto fine rappresentata in musica nel Teatro de' ss. Giov. e Paolo posta in musica dal sig. Claudio Monteverde maestro di cappella della serenissima signoria di s. Marco. In Venetia l'anno 1641. (non 1640, come il Mazzucchelli)- Questo dramma non fu mai stampato ; trovasi però mss. nelle nostre raccolte. 2. L’Ulisse Errante. Dramma recitato nel Teatro de’ss. Giov. e Paolo l’anno 1644- Venezia pel Pinelli. 1646. 12. La musica è di Francesco Sacrati parmigiano. 3. Elena rapita da Teseo. Dramma recitato nel Teatro de’ss. Gio. e Paolo l’anno i655. Venezia. Milocco. i655. 12. L’Allacci dice che la poesia è bensì di Iacopo Badoaro patrizio Veneto, ma l’invenzione fu di Giovanni Faustini. La musica poi fu di Francesco Cavalli Veneziano, maestro di Cappella di s. Marco. 4. Il Ritorno d'Ulisse in patria. Dramma rappresentato nel Teatro di s. Cassiano, posto in musica dal sig. Claudio Monteverde maestro di Cappella in s. Marco. In Venezia l’anno i64<- 1!|. Sta [manusc. nella Marciana con tutta la Raccolta de’ Drammi Veneziani che era già di Antonio Groppo; nè fu mai stampato. Comincia il prologo: Influenza mortai forza non nota Dei precetti del del taciti accenti. E qui è a notare uno sbaglio preso dal Maz-zuchelli, il quale dice che il prologo di questo dramma mss. Comincia : Uscite pur uscite Dal cupo echiuso sen dell'ampia terra; mentre questo è il principio del prologo del Dramma sopra citato : Le nozze di Enea con Lavinia. 5. Rime varie, cioè (a) Sonetto amoroso che comincia : Se tu me amassi, donna, quanto io te amo. (¿) Due quartine di altro sonetto: Deh non lasciar pregiata alma et eletta. stanno nel Cod. IX. classe CLXXIV della