r,72 S. GEORGIO MAGGIORE die per figlia Mobiliata (l). E dal Sinuto a p. stino Grarlenigo ve*coi- '»i (scr Luigi '/Anni dì /riesser lo Italioti di Filippo Argelati (pars V. p. aq Me-doge), il quale fu uno de’dodici nobili eletti ad diolani 17Ì9. 4) s' ricorda la moneta del dooe accompagnare Ottone figlio dell’imperatore l*'e- Sebastiano Ziani, ma vi si descrive un conio di. derico, che (secondo alcuni) andava con due verso dal precedente, cioè da una parte leggeveneti oratori al detto imperatore per traitare si s. ziatti- dvx e nel mezzo le lettere v. n. c. £. la pace. interpretate per vevicc, Venecia, disposte in for-Nell’ Arsenale di Venezia indicasi comune- ma di croce; e dall’altra nel mezzo una ero-mente a’forestieri lo scudo, l’elmo, e la spada cetta con quattro gigli negli angoli, e attorno che spettavano al doge Sebastiano Ziani ; ma il s. junevs. Antonio Menizzi a p. 78 dell’anoni-chiarissimo amico mio ingegnere Casoni a pag. ma sua opera ¡ielle Monete de'Veneziani dal ■2.0. 24 della Guida per C Arsenale (Venezia principio al fine della loro repubblica parte l, 1829 12) nell’atto di descriverne il lavoro, assai (solamente) Ven. 1818 riportando il conio ragionevolmente dubita che sia fattura del se- che hanno li due Zanetti e il Carli, ed ommet-colo XII ; e se pur anche queste armi fossero tendo quello che ha l’Argelati, ne aggiunge un di quel secolo, non hanno alcuna marca onde terzo, il quale è simile a quelli delli Zanetti e si possa dirle sicuramente del doge Ziani. Di Carli, se non che invece della crocetta, hal'ef-pitture eh ' rappresentano il doge Ziani, vi sono figie di s. Marco circondata dalle parole s mar-nel Maggior Consiglio 'utti i quadri colla storia cvs. Ma, a dir vero, non sarei inclinato a predi Alessandro III e Federico Barbarossa; e nel- star fede a questo terzo conio. Rigetto poi nella sala del Consiglio di X un quadro di Lean- le moderne falsificazioni altre due monete che dio Bassano rappresentante lo incontro del doge il Menizzi alla detta pag. 78 dà intagliate in le-col papa suddetto dopo la vittoria di Salvore. gno, spettanti allo stesso doge Ziani. Egli pre-E’ vano in questi quadri rintracciare la vera ef- tende allegarle in prova e ratifica dell’impegno ligie del doge e del papa. con cui i C eneziani sostennero il sommo Pon-Dirò anche qualche cosa delle monete di que- tefice Alessandro 111 contra la persecuzione sto d-ige. Girolamo Zanetti a pag. 47 ^n~ intentatagli dall'imperniar Federico. La prima gionamento intorno l’origine e Vantichità, della ha in campo dal dritto una croce e nel contor-nioneta Viniziano (Venezia 1750 8) e nella ta- no il nome del doge cosi: sebast. zjax. dvx. vola al nurn. Vili dà intagliata in rame e de- v. d. e dal rovescio nel mezzo vkx. mclxxvii e scrive una moneta spettante al doge Sebastiano all’intorno inventio alexaw. ili. pp. ed è di ra-Ziani. Essa è di piccola forma, scodellata, d ar- me. La seconda, ch’è d’argento, porta da una gento, nel cui convesso è nel centro una ero- parte il leone alato in prospetto, col nopie al-cetta, e allo intorno le parole sf.b. dvx, cioè Se- ¡’intorno del doge sebast. dvx, e dall’altra in bastianus dux, e nel concavo un’altra simile campo un tempietto con la parola vexecia, e nel crocetta, ed all’intorno s. marcvs. Tale moneta contorno frideric ijip. alexan. p. Vedi quanto è pure descritta e incisa nel volume I. pag. 401 ho detto all’insc. num. 20 relativamente alla delle Monete e Zecche d’Italia del co. Gian falsificazione, o a dir meglio invenzione di co-Rinaldo Carli Rabbi (Mantova 1754. 4)- An- teste monete. che Guidanlonio Zanetti nelle Monete d’Italia Tutti gli storici e cronisti nazionali ed este- a [». 167 del voi. VIII cioè nelf Indicedi quel- ri parlan di questo doge. Un elogio in ele- le raccolte ed illustrate dal fu rnons. Gìannago- gantissima lingua latina è fra quelli dettati dal (1) Negli Annali Camaldolesi T. IV. pag. 5o4. 3o5 anno 1228 citando il testamento di Pietro Ziani, si dice : ,, In necrologio monasteri sancti Servuli Venetiarum ponitur sub anno se-,, quenti (1229) et mense martio obitu» Petri Ziani ducis. Filius dicitur Sebastiani Ziani du-,, cis, cujus memoria habetur sub mense aprilis, sicut etiam eodem mense Froibae ejus ma-„ tris, mense augusto Mabiliottae ipsius sororis, et mense decembri lacobi ejus fratris, ex ,, quibus monumentis illustratur genealogia Petri ducis benefactoris meritissimi plurium lo-,, corum piorum. „ Veggasi dunque la diversità del nome Froiba e non Troiga. Io non ho veduto questo necrologio di s. Servilio; vidi solo il testé riferito squarcio; quindi non so chi vada errato.