SAN GEMIJNIANO 65 M. Pietro Bembo a M. Gio. Mattheo Bembo suo nipote hora senatore prestantis. nella rep. Veneliana nelle quali si comprende particolarmente tutta la vita deli autore e qual fosse il suo stile nelle cose volgari in tutti i tempi. In Venetia appresso Francesco Rampazetto MDLXIIII. 8. Dedica Francesco Sansovino in data p.° aprile 1564 a Guido Baldo dalla Rovere IV duca di Urbino, e fa vedere l’utile che si può ricavare da queste lettere. Nella prefazione a’ lettori dà un breve cenno sulla Vita del Cardinal Bembo. Il Mazzuchelli ha osservato che questa edizione contiene le lettere assai• imperfette, tronche, e piene di errori. Forse ciò non sarà da attribuirsi a poca cura del Sansovino; ma si potrebbe sospettarlo. Anzi nella prefa xióne alla ristampa di queste lettere (Ven. 1729. fol. T. III. Opere del Bembo) si dice= che sono sì fieramente guaste e corrotte che fanno maravigliare della strana dappocaggine del Sansovino ( uomo per altro diligente nel-f operare; il quale lasciolle uscire piene di errori... E potendo prender norma dagli originali esistenti in sua mano, permise che si stampassero tanto diformi e contraffatte = Il Duca Guidubaldo in data 29 aprile i564 ringrazia con lettera il Sansovino di quella dedicazione ( Secretano pagina 160 ter- f;o ) la qual dedicazione fu ristampata col-e lettere stesse a Giammatteo, inserite nel volume V. delle Lettere del Bendo. Verona 1743. 8. 5i- Bembo Pietro. Lettere di M. Pietro Bembo a'sommi Pontefici, Cardinali ed altri Signori ec. In Venetia presso Francesco Sansovino. MDLX. 8. volumi quattro. Vi è premessa la Vita del Bembo scritta dal Sansovino ; la quale parimenti fu ristampata in altre edizioni di quelle Lettere, come nell’edizione di Gualtero Scoto MDLXXV, in 8. e in quella di Verona 174^ 'n cinque volumi in '8. per Pierantonio Berno. 62- Delle Lettere da diversi re et princìpi et Cardinali et altri huomini dotti a Mons. Pietro Bembo scritte. Primo volume di nuovo stampato riveduto e carretto per Francesco Sansovino. In Venetia appresso Francesco Sansovino et compagni MDLX. 8. 11 Sansovino dedica ad Ottaviano Pallavicino gentiluomo illustre; e in un avviso alettori dice che queste Lettere gli furono date da Mons. Torquato Bembo suo figliuolo; ricorda che pochi dì sono ha dato fuori quattro To- Tom. IV. mi delle Lettere scritte dal Bembo, e promette altri Tomi di Lettere scritte al Bembo; ma non ne uscirono altre. A p. 155. e segg. sonvi alcune lettere di Pietro a Giammatteo suo nipote, alle quali è premesso un avviso del Sansovino di scusa per non averle potute inserire ne’quattro volumi suddetti. Il Sansovino poi promette di dare alla luce un quinto volume di Lettere non mai stampate del Cardinal Pietro Bembo; ma non è pur questo mai uscito alla luce. 55- Varchi Benedetto. Lettura diM. Benedetto Varchi sopra un sonetto della Gelosia di Mons. della Casa fatta nella celebratissima Accademia degl’ Infiammati a Padova. In Mantova il dì AlX Luglio del MDXXXXV. 8. Dedica Francesco Sansovino alla nobilissima et belliss. madonna Gaspara Stampa da Vinegia 26 febbrajo 1545, la quale Lettera fu ristampata a p. 262 delle Rime di Madonna Gaspara Stampa. Venezia, Piacentini. 1738. 8. 54. Gradenigo' Pietro. Rime diM.Pietro Grade-nico GentilhuomoVìnitiano. In Venetia nella stamperia deiRampazetti MDLXXXIII. 4. Al serenissimo Vincenzo Gonzaga principe di Mantova fa una lunga dedicatoria Francesco .Sansovino in data p. gennajo i583, nella quale lauda il poeta e il suo casato e dice che pubblica queste Rime dopo la morte di lui (seguita fino dal 1080) onde fruisca di quella gloria che- non potè godere in vita. E qui subentra giustamente la osservazione di Apostolo Zeno in registrar queste Rime (IL 7°)> cioè che molti patrizii nostri in quel secolo buoni scrittori poeti non si curarono di dar fuori vivendo le loro rime, tranne alcune sparse nelle raccolte; il perchè se ne perdettero molte; e perciò merita, come il Sansovino, assai lode chi procurò e procura di rivendicarle aH’obblio. Non so sesia stato da altri osservato che alla pag. 52 di queste rime, il sonetto che comincia, Quella chefu. del secol nostro onore, è composto tutto di versi del Petrarca. 55. Massolo Lorenzo. Rime di M. Pietro Massolo gentilhuomo Vìnitiano hora don Lorenzo Monaco Cassinese, divìse in quattro libri ; col commento di M. Francesco Sansovino ec. In Venetia appresso Gio. Antonio Rampazetto. MDLXXXIII. 4* H Ram-pazzetto dedica ad Alessandro Farnese Cardinale in data 20 agosto i585. Dalla prefazione poi del Sansovino apparisce quale stret- 9