76 ..... (■•hj'I) Vedi le illustrazioni alla inscrizione 27. (■¿r)6) Parte degli scaffali di questa libreria nel 1807 si trasferirono nel Liceo convitto dì questa città, ove poscia fu eretta copiosa e scelta Biblioteca. Vedi Moschini ( Discorso ec. p. 27. e Guida voi. ì.p. 680). Da' Registri del convento 1667. 1668 e seg. si ha: fatture de’ mistri, tornitori, intagìialori, fabbri, et altro per la libreria, come nel libro partite in complesso due. 5417. Noghere per la libreria le quali furon comperate dai Certosini due. 640. E si ha pure che il prezzo di ogni armadio di essa Biblioteca fu di circa due. 400 sotto iAbate Superchi (Valle cap. 58) . (297) Don Marco Veneto autore de’ Pensièri Morali è don Marco Valle che descrisse in latino la storia del presente Monastero. Vedi la epigrafe num. 27. e num. o\. Da' Registri del convento apparisce che per li cinque quadri del soffitto furon pagati al pittor Colli ducati 5oo, e per li due quadri ivi a mezze lune ducati 100. Questi soffitti mi fu detto che esistono tuttavia nell’antico locale della libreria. Vedi la nota 640. (298 Fino dal 1808 mancavano gli otto quadri del Baschenis de’ quali pure fa menzione il Moschini (Discorso p. 27). Vedi la nota 54o. (299) In quanto a’ libri di questa Biblioteca e al loro destino vedi ciò che dico nell’ illustrazione all' Inscrizione 27. (500) ISon sappiamo il fusore di questo ritratto, nè dove sìa al presente questo lavoro. Il Rossi vi lesse : Balthassar Longhena architectus venetus, e nel pilastro sotto la testa anno dni MDCLXX. (501) I due globi, de’ quali qui si favella, sussistevano nella Biblioteca di s. Georgio anche nel 4 7 mbre 1807, come da Lettera deli ab. Morelli che li domandava al Direttore del Demanio per trasportarli nella Marciana (Atti Dem. Filza Belle Arti fascicolo 90). Furono poscia recati in s. Marco ove sono tutt' oggi nella sala maggiore della Biblioteca. Sul globo terracqueo si legge sotto il ritratto del fabbricatore d. sur est ex amantws moroncelli t. , e sull’asse di ottone : opfs rarth. febxacini. senz’ anno. Sul globo celeste, in un circolo che contiene in Jorma piìi piccola il ritratto del Moroncelli si legge in fascia sotto di esso: d. silt'ester amantivs moroncelli, e nel circolo si ha una latina memoria di quanto condensi nel globo celeste, la quale comincia In hoc celesti globo . •. e termina : quae (le stelle) usque adbuc a peritissimis sunt observatae, et in hoc quod cernitis exacte et accurate delineavit D. Silvester Amantius Moroncellus Fabrianensis Monachus Benedictinus sub Congregatione s. Sylvestri abbatis. Venetiis in augustissima Bibliotheca s. Georgii majoris i685 et 84. Sud’ asse pure di ottone, opvs bartb. terra-cini. senz’ anno. (302) Vedi la nota 200. Quanto a’libri detti Corali, sonvi attualmente ( 1809) nella sagrestia in un armadio oltra sedici libri in grande fot. parte in membrana, parte in carta, de’ quali or più non si fa uso. Alcuni hanno miniature anche di buona mano, ma per lo più. ritoccate e malconcie. Uno per altro di detti libri merita di essere qui ricordato. Questo è un salterio in carta pecora rnss■ con più miniature. Ne indico la prima che occupa tutta la prima pagina. Rappresenta il profeta Davide in piedi che suona il violino; ha bellissimo ornato di puttini ed altro, e in mezzo il foglio sono le parole hixit DO-ìtiftvs et. Ciò poi che importa è che nell’ ornato inferiore sotto la figura di S. Georgio a cavallo si legge in carattere corsivo del secolo XVI: Iaco. Grillo, flore./. i558. E della stessa mano sono le altre miniature istoriate che adornano questo salterio, le quali però non occupano tutta la facciata del Corale, ma un terzo, sendo, come il solito, in miniatura abbastanza grande la prima lettera da cui comincia il salmo. Deli Inglese David vedi note 2 4 9- e 310. ( 3o3 ). Nel Volume III p. 1 i5 t. de’ Ceremoniali esistente nel Generale Archivio abbiamo in data 22 die. >643 la Relazione della Venuta in Venezia del Cardinal Biechi. Com. Havendo scritto il procurator Valiero di Toscana la venuta del Sig. Cardinal Biechi ili questa Città avvisata dallo stesso Cardinale e riferita dall’ambasciatore di Francia ... V edesi che venne a Venezia nel giorno 26 dicembre 1643, e che fu decretato eh egli avesse ad avere gli onori stessi con cui fu ricevuto nel 1606 il Cardinale di Giojosa. Gli si assegnò per alloggio la casa Corner a S. Maurizio ; nè è detto ne' Ceremoniali