:6 SAN GEMINIAMO catione dell'accettazione clementissima del Sovrano. Quindi è ragionevole dedurre che fu un regalo o di danari o una medaglia d’onore. 75. lnformatione di M. Francesco Sansovino a soldati Christiani et a tutti coloro che sono su la potentissima armata della serenissima signoria di Venetia fatta conira Selim secondo re de Turchi l'anno MDLXX. dove si mostrano tutte le rotte che hanno hauuto gli eserciti Turche schi in diversi tempi et le cagioni perle quali sono uenutia tanta grandezza et doue si veggono in disegno gli habi-ti de Ianizzeri et de gli altri huomini della Corte del Turco che lo servono nella mili-tia. fol. senza data, o stampatore, di facciate ao, a due colonne; opuscolo raro. Il Sansovino ne fa dedicazione a Girolamo Zanè cavaliere e procuratore di s. Marco, e a Sforza Pallavicino marchese di Corte Maggiore governatore generale dell’armi della Repubblica — Fu ristampata dallo stesso Sansovino altre volte, e trovasi nell’¡Ustoria Universale de’Turchi (vedi ediz. 1ÌÌ82 nurn. 22); e anche è inserita nel libro di Guglielmo Choul sulla Castrametazione. Venezia i58a. 8. presso Altobello Salicato. • 74. Lettera overb Discorso sopra le predizioni fatte in diversi tempi da diverse persone, le quali pronosticano la nostra futura felicità per là guerra del Turco con la ser. repubblica di Venetia, l'anno 1570,con un pienissimo albero della casa Othomana tratto dalle scritture greche et Turchesche. In fol. — Ho veduto anche questo raro opuscolo nella libreria del Museo Correr insieme col precedente. — Comincia colla dedicazione al clarissimo et honoratissimo il sig. A luigi Michele mio padrone sempre osservandissimo ec. di Venetia il di XX d’aprile 1670. Vi sono parecchie ristampe, una delle quali è nella sopracitata Ilistoria Universale de’Turchi. i58ì num. 22.), e altre sono nell’edizioni-del Segretario dopo il 1.570 ; non senza osservare che vi hanno alcuni cambiamenti tra queste ristampe e la prima. Ognuna ha la data della lettera 20 aprile 1670, e comincia. Non si fece mai guerra. Il Cardinal di Pisa chiamava grave e prudente il Discorso, e utile la In-formatione intorno a’ turchi, dicendo che ha Ietto e 1 uno e l’altra con soddisfazione. Cosi pure Sigismondo Augusto Redi Polonia avendo ricevuto l Esortazione e il Discorso per le cose de'Turchi diceva che lo ba fatto leg- gere in camera sua alla presenza di molti signori, che piacque assai, e che molto più piacerà quando si metta in esecuzione. (V«di il Segretario p. 166 t. e 169. Lettere al Sansovino in data 10 maggio e 3 settembre 1372.) A questo Discorso Sansoviniano allude certamente anche il Cardinale Amulio (M. Antonio da Mu[a) nelle sue lettere all'autore 29 aprile e 3o luglio 1570, dicendo che lauda l'honorata fatica che dev'essere delle solite opere vostre a benefìcio et servitio pubblico. 11 Cardinal da Mula poi, e quei levantini nominati nelle sue lettere, e ciaschedun altro, si è molto ingannato nella verilicazione delle preditioni, che la casa Ottomana non giungerebbe al Millenario e facevan conto che l’ anno 1.170 fosse il loro 977, quindi che dopo tre anni dovesse estinguersi ! — 76. Vita della illustre signora contessa Giulia Bamba della Torre. In Venetia per Domenico et Gio. Battista Guerra MDLXV. in 4-Opuscolo dedicato dall'autore Sansovino a Costanza Rangona Fregosa. 76. Ragionamento di M. Francesco Sansovino nel quale brevemente s'insegna a giovani huomini la bella arte d'amore, di nuovo ristampato con nuova giunta. MDXLV. 8. Fr. Sansovino in data 5 gennaro 1.545 dedica da Venezia alla nobilissima e valorosa madonna Gaspara Stampa, dicendo che le manda la presente bozza da me fatta per ricreamento delle più. gravi lettere, acciocché col mezzo di questa possiate imparare a fuggire gl’inganni che usano i perversi huomini alle candide e pure donzelle, come voi siete-, ammaestrandola e consigliandola a procedere ne’suoi gloriosi studi. Questa lettera fu ristampata a p. 261. delle Rime di Gaspara Stampa. Venezia. 1758. 8. Non vidi altra edizione del Ragionamento che la indicata. Ma dicendosi ristampato pare che ce ne sia una anteriore ; e questa potrebbe essere quella dell’anno steSSo MDXLV. col luogo dell’impressio-ne Mantova, che veggo indicata nella Pinel-liana (T. V. p 26. num. 3407). 77. L’Edifìcio del corpo humano di M. Francesco Sansovino. Nel quale 'brevemente si descrivono le qualità del corpo dello huomo et le potentie dell'anima. Intitolato al mag. Bizzo. con gratia et privilegio. In Venetia M. D. L. 8. Il Sansovino dedica a M. Gian-paulo Rizzo in data di Venezia 10 gen. i55o. dicendogli che da varii scrittori prese quest’ opera, la quale egli volle intitolare Edificio