SAN GEMINIAMO 4* testa. Luigi Rassano da Zara, Lionardo Giustiniano da Chio, IsidoroHuiheno,Cristoforo Riccherio, Bartolomeo Giorgievitz, Marino Barlezio (non Becichemo come malamente si legge nella Tavola). Alcune ili queste cose sono tradotte dal Sansovino, il quale in questa edizione non pose il suo nome, come vedremo averlo posto in altre seguenti. _ Historia Universale de’Turchi ec. Prenetia MDLXV1I1 4- (Io fine) appresso Stefano 'Zazzara MDLXVII. Il Sansovino la dedica al magnifico lionorato et generoso messer Giovanni Gatta. — Historia Universale de' Turchi ec. raccolta da m. Francesco Sansovino cavaliero Angelico di Costantinopoli. Ven. appresso Michele Bonelli i5t5. 4 Dal Sansovino la si dedica a Hieronimo Angelo. Principe di Tessaglia, Duca et conte di Drivaste ec. patrone et sovrano dell'illustre milida de cavalieri aurea-ti Angelici Costantiniani del titolo di san Giorgio; e da questa dedicazione si scorge che il Sansovino ricevette l’onor del Cavalierato dal suddetto principe dicendo: per cortesia grande (quantunque indegno) mi ha .. posto nello honoraio numero de'suoi servi- * dori con autorità amplissima et con titolo di luogotenente dell'ordine della vostra eccellenza; la qual cosa sicome a me e a’miei discendenti è di sommo favore così mi obbliga eternamente.....In questa ristampa, con giunte, il Sansovino ha posto il proprio nome come traduttore ; e vi si vedono da lui volgarizzati t.° il Cronico di Volfango Desterò delle cose de’Saracini et de’ Turchi ; 2.0 la presa di Costantinopoli l'anno 14^5 «’29 maggio di Cristoforo Riccherio ; 5.,, l'assedio di Scutari di Marino Barlezio ; 4 » ta presa di Negroponte di autore incerto; ó.° la Guerra di Rodi di Jacopo Fontano Cavaliere ; 6.° la presa di Castelnovo in Dalmazia del suddetto Riccherio. -Historia Universale dell'origine et imperio de’Turchi raccolta et in diversi luoghi di nuovo ampliata da M. Francesco Sansovino, et riformata in molte sue parti per or-dine della Santa lnquisitione ec. con le vite de'principi Ottomani fino al presente Amo-rath 1.582 con le figure in disegno degli ha-biti et dell'armature di soldati dì esso gran Turco ec- In Vinegia presso Altobello Sali-cato. MDLXXXI1. 4- Questa è riputata la migliore edizione, fornita di buoni indici, e di varie cose che nelle precedenti mancano; lodata anche dal Foscarini ( Letteratura p. 446. n. 047) Al signor Pellegrino Brunacci-ni il raccoglitor Sansovino dedica I’ edizione in data 2.5 gennajo ¡VI1) l.XXII ( 1672) ; data in cui io tengo che sia corso un fallo di stampa in luogo di MDLXXXII. Qrumetto la serie degli opuscoli che vi si comprendono i quali passano il numero di venticinque * e sono collocati con ordine differente da quel- lo dell'allre edizioni. Fraile traduzioni, quelle del Sansovino sono le già dette i.a il Cronico del Desterò. 2* la presa di Costantinopoli del Riccherio. 5 a la presa di Ne-groponte. 4 ‘L la guerra di Rodi di Jacopo Fontana (cosi) . Y'assedio di Scutari, e la presa di Castelnovo che sono indicale nell’edizione 1 670 come traduzioni del Sansovino, in questa i5&2 non hanno il nome del traduttore. Ma vi sono però inserite due operette originali del Sansovino che erano state già precedentemente impresse come vedremo in seguilo (num.73.74) cioè: i.a Lettera di M. Francesco Sansovino in materia della Guerra di Cipro al clarissimo signore Aluigi Michele. Comincia Non si fece mai guerra. la data è 20 di aprile.1570. 2.a Informazione di M. Francesco Sansovino agl'illustrissimi et eccellentissimi Signori, il signor Hieronimo Zane, Cavaliere et procuratore di S. Marco, capitano generale dell' armata, et il signor Sforza Pallavicino marchese di Corte Maggiore, governator Cenerate del-l'armi della repubblica Venetiana. Comincia. Poiché tutto il mondo, e questa ha le figure de’Turchi intagliale in legno. Da questa edizione sono ommessi due opuscoli che entrano nella 1564, cioè la Vita di Maco-metto, e la Lettera di Pio 11 a Maometto II nella quale lo esorta a farsi cristiano ; non so se sieno stale lasciale fuori dalla ecclesiastica Censura, essendoché si accenna nel frontispicio che in molte parti fu riformata per ordine della Santa Inquisizione. - Historia Universale de'Turchi ec. In Ve- netia presso Alessandro de Vecchi 1600. 4-Questa edizione ha l’effigie degl’ imperatori Ottomani in piccioli ovali intagliati in rame. E protratta fino al 1600, e dedicata dallo stampatore a Gian-Carlo Sivos medico. Siccome è eseguita dopo la morte del Sansovino, cosi basti questo cenno. Un’ altra edizione del i6o5 viene registrata, ma non la vidi. -Historia Universale de'Turchi ec. accresciuta dal conte Majolino Bisaccioni al con-