58 9 Palma Giacomo il giovane. La presentazione di Gesù bambino al Tempio; sta sopra f altare della Sacrestia, assai buona opera dell’autore, passabilmente conservata. (Fe-di nota 249 e il primo Rapporto deli Edwards. Fra' pezzi poi non segnati coll'asterisco, o colla crocetta, trovo di notare i seguenti di alcuni de' quali fece menzione l’ Edwards nel primo Rapporto, e di alcuni de’ quali ho detto nelle passate annotazioni. Il giudizio dato su di essi dall' Edwards è il motivo che ni induce a notare anche questi sebbene inferiori ai precedenti. Molinari Antonio ( Scuola di). Fatto relativo alla vita di s. Benedetto. Quadro assai grande in ruotolo, pare lavoro di qualche studente dal maestro; non è cosa cattiva; ma non interessa ; ha sofferto molto anche per la irrotulazione in cui si trova. La sua troppa grandezza lo escluderebbe da ogni ordinaria collezione. Langeti Giambatista. Sansone che beve dalla mascella ; figura intiera dipinta con bravura ; ma basso di forme e manierato , passabilmente conservato. Detto- Mosè che fa scaturire l’acqua, come-sopra, più conservalo. ( Fedi nota 208). Coli e Gerardi, compagni. Sono cinque allegorie morali collocate nel soffitto della Libreria, argomenti piuttosto confusi, spiritosi, ma scorretti, e cresciuti negli oscuri ( f’. il primo Rapporto dell’ Edwards e la nota 297 ). Detti. Due gran mezze lune sotto il volto del suddetto soffitto rappresentano altre allegorie, simili alle anzidette, sono nello stesso stile, forse un poco più ben conservate ( V. noia 297 ). Tizìanello. Riposo nell’andata in Egitto, buona invenzione. Avrebbe molto merito, ma è stato ritoccato senza intelligenza e indiscretamente. ( Fedi n. 272). Cervelli Federico. La strage degli Innocenti, vastissima opera situata a grande altezza • nell’atrio terreno che conduce alla scala del Refettorio maggiore. ( F.n. 210. e primo Rapporto dell’ Edwards ). Non si può discernere di qual merito sia l’opera per esser quasi tutta ricoperta da muffa ; non può per altro oltrepassare il rango mediocre del suo autore; mostra d’ essere in pessimo stato. Lazzerini Gregorio. Martirio di s. Lorenzo , tela vastissima , di rimovimento difficile , collocata nell’atrio superiore del Refettorio suddetto ; ha del merito; gravemente annerita ( F. nota 210 e il primo Rapporto dell’ Edwards). Anonimo. Quadro di figura rotonda collocato in grande altezza nell’ atrio terreno che conduce alla scala del Refettorio maggiore. ( F. nota 210). Anonimo. Figure allegoriche, quadro collocato nell’atrio superiore a grande altezza; pare di sufficiente merito, ma per la distanza non si può assicurare cosa alcuna di preciso ; inclina alla maniera del Rusca. ( V. nota aio). Le Fevre Falentino, Il sogno di Giacobbe ; ovale posto nel soffitto della scala maggiore ; opera di merito, ma sembra in massima parte consunta. (F.n. 5i5 e il pruno Rapporto dell' Edwards. Malteini Teodoro. Ritratto del Pontefice regnante (Pio VII), mezzo busto, ha il suo merito, conservato (N.B. è diverso da quello che veggiamo in Chiesa sopra la porta maggiore interna ). Tintoretto Domenico. Santa Scolastica, figura intiera, è delle cose buonine dell’autore ; ma il soggetto è poco interessante ; conservato . Resta tuttavia per tavola di un altare interno ad uso dei monaci (F. nota 270 e il Rapporto primo dalCEdwards . Ponzone Matteo. Beata Vergine in gloria, Santi, e Ritratti. È una delle cose studiate dall autore, alquanto oscurata ; quest’autore manca quasi sempre nell’ efficacia del colorito; il Ritratto nel basso della tela è d’altra mano più moderna ( F. nota 270 e 521 )._ lìaschenis N. (Per errore di copia l’Elenco scrisse Moscheni). Sono otto pezzi compagni rappresentanti strumenti musicali ed utensili di molte sorti, tutte cose copiate dal vero con molta precisione, scelta sufficiente, e buono effetto ; passabilmente conservate. L’ autore non è noto nella storia dell’arte ; ma dai Registri del Moni-