i55 » si nominata conio non nominata secondo da noi sera richiesto nel bisogno oportuno de essa fa-» brica. » Itcm rolemo esser in nostra liberta de chiamare et torre un altro maestro in dieta fabrica quando il « dicto maestro Francesco non atendesse a lavorare secondo sia rechiesto da noi . ( non vi sono sot-» toscrixioni). » i5o6. Adi 4 aprile. Maestro Francescho muraro sopra scripto per sua parte de li fondamenti facti de » la giesia non tamen compidi ebbe da mi frate Archangelo priore de s. Sebastian a bon conto du-» cati sedexe a rason de oro — L. gg. 4. Seguono altri pagamenti ec. (Processo N.° 7.) D. » Adi 28 zugno 1511 fo dato a maistro Alvixe inuradore per coverzer la ghiesia — L. 2. 10. E. Elenco de’ maestri ed altri che lavorarono od ebbero mano nella fabbrica della chiesa di s. Sebastiano dal i5o6 al 1564 — Post* Per ordine di epoche. i5o6. Mistro Francesco da Castiglion Gremonse Maestro alla fabbrica. 15o6. Mistro Bartolomeo cosin di Maestro Francesco. Questo Bartolomeo è forse Mastro Buono di cui vedi la vita nel Temanza. i5o6. Mistro Antonio Tajapiera proto del fundigo de Todeschi (cioè Antonio Scarpagnino, la cui vita leggi nèl Temanza). Trovasi in queste Ricevute il suo nome fino al 15 49 una delle quali in data i552 24 agosto dice : Ridivi mi Ant.° peroto a lofixio del sai dal reverendo padre perior duchati cinquanta per parte de li pieri vive zpuc —■ due. 5o. E a dolersi, come ho detto nel proemio, che sia stato portato via un quinterno intiero dal Processo N.° 7 ove annotavasi l’accordo fatto dal monastero con lui. i5o6. Mistro Gulielmo suo compagno (cioè dello Scarpagnino) il qual altrove è detto Vieimo de Antonio tajapiera . Anche del i526 Gulielmo qui lavorava. ( forse Guglielmo Bergamasco di cui il Temanza ). 15o6. Mistro Domenego marangon, di cui si legge : Itcm adi 7 marxp contai a m.0, Dnego marangon per manifattura de far el modelo lire odo cioè — L. 8. Lavorava anche del i5o8 avendo tolto a far o uer lauorar de legname el tiro dormitorio. j5o6. Benedetto Scorzon borchiere. i5o6. Mistro Andrea tajapiera del lago de Lugan. i5o6. Mistro Piero tajapiera compagno de mistro Antonio proto del fontego (cioè dello Scarpagnino). Quel Piero può essere Pietro Lombardo, di cui il Temanza. i5oj. Simon de Mafio tajapiera sta a sancto Angelo di cui si legge : adi 3o %ener i5o8 (more comuni ). Fo facto merchato cum m.° Simon tajapiera che sta a sancto Angelo cioè m.° Simon de Mafio de dodexe colonne de sette pia fornite e batate bon da bon come appare nel scripto jece m.° Bartholomeo nro organista per predo de lire dodece e inerba l’una. a questo scripto fo presente mis. Polo Contarino e mis. Aluixe de Mo%anigo fo de mis. Tornado e mis. Francesco Vener fo de mis. Mart. . . i5o8. Mistro Martin tajapiera sta a san Tomao. i5o8. Mistro Vicenxp sabioner sta a san Zacharia. i5o8 Mistro Antonio fabro da san Pantalon. 1008. Mis. Alexandro di Martini (questi era un negoziante da tavole, presso cui i frati conperavano i legname). i5o8. Mistro Iacomo marangon. i5ii. Mistro Alvixe murador che coperse la chiesa. i5ii. Mistro Zuliano tajapiera, e si vede anche del 1531 e i53a. 1511. Polonio che conciò i coperti della casa. j5i 1. Mistro Zoane terra%er. 1512. Mistro Zuane (che fece due porte di pietra). 1512. Mistro Olivo (che biancheggiò ec.) i5i2. Mistro Pietro fabro. i5n. Francesco Lurano muraro. i53i. Mistro Iacomo tajapiera. J 535. Zor%i fabro. i543. Lucha marangon, di cui si legge: adi 27 %ener in Venetia. El si dichiara per la presente scrì- Tom. IV. 18