5g.i pra piedistallo di rosso da Verona, imitazione remola di qualche anlico; sufficiente, e conservato. (341) Durante il tempo in cui fu chiuso trovo che fu esposto T Areo stato dell’ Andrioli, come dal libretto a stampa : Memoria sull’areostato di Pasqual Andreoli esposto nella chiesa di s. Giorgio Maggiore il di 21 novembre 1806 di F. du Tré farmaceutico a Venèzia , membro corrispondente delle in addietro accademie economiche agrarie degli stati Veneti, dell’Accademia delle Scienze e B. L. di Mantova di Firenze , di Genova , ec. Venezia. Santini 1807. 8. colla figura del globo. (042) Queste notizie relative alla storia dui Porto Franco stabilito in quest’ isola mi vennero somministrate principalmente dalla cortesia del sig. Camerata 1. li. Consigliere del Magistrato Camerale amantissimo e studiosissimo delle patrie storie. Fedi oltre a ciò, i sopraccennati Decreti italici ed austrìaci , la Notificazione Governativa primo dicembre 1882 n. 4409-2/2392 e una Nota dell' 1. lì. Magistrato »6 gennajo 18j8. Nurn. 2 1795. ///• 3301. (343) Del Porto Franco di Venezia Cenni di Giovanni Casoni • ,, L’isola di S. Giorgio Maggiore di Venezia, oltreché rinomata per la celebre Abbazia, pel maestoso Tempio Palladiano, per i monumenti posti alla memoria di tanti distinti personaggi, per tante reminiscenze che richiamano al pensiero molti punti della patria storia, è altresi interessante, siccome quella località che nelle ultime fasi del Commercio Veneziano, ebbe a figurare qual centro delle pratiche finanziali. ,, Non è mio intendimento esporre le vicende del Commercio fra noi, che troppo lungo sarebbe il proposito ; altri già di ciò ebbero a maestrevolmente occuparsene ; non farò cenno, nè di quelle floride età, in cui egli qui, più che altrove prosperava, né delle cause, onde al principiare del XVI secolo ne riceveva irreparabile crollo, né di tutti gli sforzi adoperati da quel provvidente Governo per impedirne il progressivo deperimento. Dirò soltanto che la prima volta nella quale si è parlato di dare a Venezia il Porto Franco, fu nell’ Anno i658 ; che la franchigia venne attivata con apposito regolamento nel itìu2, e che continuava fino al 1689, anno in che ebbe termine. (A) ,,Ridestatosi nel 1702, pernuove insorgenze il progetto medesimo, passarono varii anni in sole consultazioni. Un Decreto di Senato 1708. aumentò di tre Deputati il Magistrato de’ Cinque Savii alla Mercanzia, affinchè fosse vieppiù studiato 1’ argomento. ,, Intanto l’imperatore Carlo VI, nel 2 giugno 1717 , dichiarò Trieste Porto Franco. Questa determinazione che aumentava il disordine Commerciale di Venezia, reclamò le premure del Senato, pel cui volere, in tale anno accrebbesi di due Aggiunti lo stesso Magistrato alla Mercanzia, e si ebbero allora due distinti Magistrati, cioè Deputati ed Aggiunti alla Regolazione del Commercio, e cinque Savi alla Mercanzia, che però agivano di concerto, la quale intitolazione vedesi usata anche in una terminazione >4-aprile 1755. „ Mentre queste cose si facevano, ed adopravasi in Venezia ogni studio per controbilanciare lo scapito della Piazza, avvenne che Papa Clemente XII, dopo 1’ Anno 1730, diede per sua parte Franchigia al Porto di Ancona. Venezia si trovò allora fra due scale franche, una che attirava le merci per diffonderle nella Germania, 1’ altra che le accoglieva per versarle in ogni parte d’Italia. „In questa critica situazione, era necessario un radicale provvedimento.il Senato fluttuava nella varietà de’ Consigli conveniva combinare l’interesse de’ sudditi co’ riguardi della Pubblica Economia; paragonare 1’ utilità d’ una Franchigia, con le conseguenze eh’ erano per derivarne all’amministrazione dello Slato; laonde con moderato consiglio, venne accolto il progetto di Franchigia limitata, o per meglio dire vennero adottate le misure d’ un grandioso ribasso riguardo a’ diritti fiscali, col ridurre ad uniformità di principii, e ad unità di dato le infinite qualità delle merci, affine di minorare le (A) Questi cenni primarii si rinvennero nel Sandi, sig. Giovanni Bisognini ingegnere in capo della Marini, Filiasi eie. Alcune indicazioni spettanti provincia di Yenezia. alle ultime epoche si ebbero dalla gentilezza del Tom. IV. 5o