SAN GEMINIANO gta tomba nella notte a6 giugno 1807 all’ore dieci pomeridiane, si legge MDLXXIcome nel Pai fero. Nel Necrologio di s. Giminiano abbiamo l'epoca della morte di questa Catterina che qui aveva seppellito suo figlio Giuseppe : cioè.-odi 5 feb. 1674 (more veneto, cioè ¡5^5) Mad. Catherina cosorte del qm. Bonadio casanol (formaggiaro) d'ani 7 5 amala da vechiezza za torni i5. In un ¡strumento esistente nel Cata-gtico della fu Chiesa di S. M. in Broglio detta l’Ascensione (voi. I. p. 3i5. presso il cons. Rossi) leggo: i525. 8. giugno, prudens vir Bona-deus ser Andreae de Valnigrenio de Palliano Vallìsbremhanae superioris epìscopatus Bergomi casarolus super platea sancii Marci Ve.netiarum in pescaria ec . .. . Questo Bonadio da Valnegra da Pagliaro Bergamasco nominato nell’epigrafe è assai probabilmente quel desso nominato nell’istrumento. I 2 RELIGIONI . VIRTVTI I THOMAS . PHILO' LOG. RANG. RAVEN. I PHYS. EQ. COM. MB PAL. ECGL. I ET FAB. PROCVRATOR Queste brevi parole stavano scolpite in pietra sotto busto di bronzo rappresentante la effigie del celebre medico Tomsiaso Giannotti (o Giannozzi) da Ravenna detto il Filologo, e soprannominato Rancone. Il busto era collocato nell’andito che conduceva dalla Chiesa alla sagrestia, e fu poscia trasportato nella sala superiore dell’Ateneo Veneziano, non però l’inscrizione che si è probabilmente perduta. Gli fu eretta questa memoria d’onore si perchè era procuratore della fabbrica della Chiesa, avendo moltissimo a ciò cooperato, si perchè ordinato aveva che nel giorno di san Giminiano fossero premiate a sorte di venti ducati l’una *ei donzelle pel loro maritaggio, o monacazione. Di lui parlerò a lungo fralle Inscrizioni della Chiesa di s. Giuliano ove nel 1.^77 fu seppellito ; notando qui frattanto essere manifesto errore del Forestiero Illuminato Ven. 1740. p. 5a e delle edizioni posteriori, l’aver detto che è sepolto in questa Chiesa di s, Giminiano nella quale altro non avea che il detto busto. Delle sigle MBPAL, simili a quelle di altra epigrafe eretta al Filologo MA BI. PALATI... renderò ragione parlando di lui altrove. 101 13 MVLTA 1 ORNATVS CAVSA | ECCLESIAEQ. PERFI | CIENDAE SVB PLEB I ANATV PETRI ANTO | NII ALOYSII FACTA | FVERVNT QVI | POSTEA SVI PLE | BANATVS ANN. QVIN | TO INTER ALI A HOC ì ALTARE KLIS IVNI | INSTAVRARI | VOLVIT M . D . LXXVI. Il piovano di questa chiesa Pietro Antonio Aloisio che dal Cornaro si pone sotto il di 5 dicembre 1570 (III. 35o) ordinò che fosse ri* staurato l’Altare di s. Elena dove si conservava la SS. Croce ; e in due ovati del parapetto di esso altare si leggeva la presente epigrafe. Mori a’5 di agosto i5g4, come dal Cornaro. I mss. Curti, Gradenigo, Pasini, Galvani, aggiungono all’epigrafe l’epoca della morte cosi: obiit. v.avgvsti. mdxciv, ma lo Svayer l’ommette. Vedi il numero 19. 14 IOANNIS CAVALLI 1 HVIVS ECCLESIAE | PLEBANI | ET D. MARCI CANONICIJ SARCO-P1IAGOS 1 QVI | OBIIT ANNO DNI »7°3 I QVINTO NONAS IVLII Dalli mss. Gradenigo, Svayer, e Corrier cavo quest’inscrizione, la quale però nel Cornaro (III. 351) si legge così: sabcophagos joannis CAVALI! PLEBANI SANCTI GEMINI A M ET CANONICI DIVI MABCl QVI OBIIT ANNO DOMINI 1703 QV1NTO nonas ìviii. Questa tomba fu vuotata nel 26 giugno 1807. all’ore dieci pomeridiane. Il cavalli era dottore in ambe le leggi, rettore e cappellano della Chiesa di S. M. dell’A-scenslone, e del 1687 in aprile era «tato eletto a piovano. Per sua cura fu collocato nella mensa dell’altar maggiore il corpo di s. Giminiano martire trasferito in Venezia dalli cimiterii di Roma l’anno l6g3 (manusc. Viero e Corrier) Questo corpo si conserva presso il R. D. Giuliano Catullo, come ho detto al numero 4- 11 Cavalli ha luogo fra gli scrittori Veneziani . Nel codice in folio cartaceo CXLVIII della Libreria Soranzo si conservava: Sfera Cristiana di Giovanni Cavalli piovano di s. Geminiano di Venezia, divisa in quattro libri (con qualche interrompimento nel terzo libro) fcritta su la fine del 1704. comincia: Dieci so-