j rj 2 OlìJJ; li il B. Pietro stando abbasso affisa riverente gli occhi. II parapetto di questo altare fu fatto eseguire dal padre Vittorio Bosello. Quanto alla famiglia Onorati, in latino de Jlonoratis (della quale abbiamo veduto memorie nel Voi. I. p. 49. 83.) abitava in una casa cli’era Ospitale, contigua al chiostro di questo convento; e Bartolommeo Onorati l’aveva comperata del i44o a’ 14 di marzo da’ procuratori di s. Marco de citra, siccome commissarii del q. Dardi Signolo; e questa è quella casa che passò poscia, come ho testé detto, nella famiglia Gatta , e nei Santonini. (Vedi il Sajanello Voi. II. 55. 49-) Parlando infinedella casa Giacomazzi, cui spetta questa tomba, essa discende, per quanto dicesi, da’Giacomazzi, o Jacobacii di Roma, de' quali fu un Domenico e un Cristoforo cardina- li ambedue del secolo XVI ; e reca sulla stemma le stesse insegne di quella di Roma. Si stabili in Venezia da molto tempo, e sostenne con grandissimo decoro da due secoli luminosi impieghi nella Ducale Cancellarla, nella Segretaria del Senato, e nella Residenza alle corti straniere. Relativamente a Bortolo qui sepolto, era figliuolo di Gianfrancesco q. Domenico q. Ettore il quale era stato ammesso fino dal i5g5 , o i5g6 nella Cancelleria Ducale. Nelle memorie del monastero si ha che Bortolo fece del suo la pala dell’ altare che avevano i frati nella chiesetta di Geggia, e donò alcuni quadri che stavano nell' andito del Refettorio oltre il quadro del celebre Bassano rappresentante la Natività del Signore, eh’ è nell’ andito della Sagrestia , il qual quadro il Giacomazzi s' era offerto di far acconciare a sue spese in luogo della pala eh' è all’altare dell’ Annunciata di ragione della famiglia de' nobili uomini Ruzzini. (È l’altare e Cappella di cui al n. 25) Donò inoltre alla libreria di questo cenobio i tomi due in fai. di Cassiodoro di stampa di Antonio Groppo 1729, e li a tomi della Giurisprudenza •Criminale del n. h. c Benedetto Pa-squaligo che fu poi prete e canonico di Padova, stampati dall' Orlandini. Ven. lySi. Aveva ottenuto il sito per questa sepoltura fino dal 17/t2> e corrispose con una mansionaria annuale al permesso ricevuto. Mori del 39 maggio 1746. Di questa famiglia stessa abbiamo avuto Ottavio figliuolo di Uomenio q. il suddetto Ettore. Egli era nato del i655 in Venezia. Giovanetto recito 1 orazione annuale in funere pel Cardinal Zeno la quale ha il seguente bizzarro titolo. Osia doxologica Baptistae cardinalis Zeno coroni sereniss. repub. Veneta Oda-vius Dominici Jacobatii filius laudabat. Ve-netiis apud Mortali. 1668. 4. Sentita poscia vocazione per la carriera ecclesiastica vesti l’abito di san Domenico nel Cenobio de’ss. Giovanni e Paolo nel 1670, e fu chiamato Raffaello. Fatta un anno appresso la professione nelle mani del p. m. Antonio Maria Trevisan Veneziano sostenne con laude varie cariche dell’ ordine , essendo stato quattro volte priore del suo convento, éioè negli anni 1717. 1725. 1727. 1750, e provinciale nel 1721. Trovasi alle stampe 1’ opuscolo Acta Capituli Provincialis Pro-vincine s. Dominici Venetiarum ordinis prae-dicatorum celebratila Conventu ss. Jo. et Paulì dictae Civitatis sub provincialatu adm■ R. P. sac. theol. magistri Fr. Raphaelis Jacobatii de Venetiis sub die 17 aprilis 1720 defi-nientibus de more prò natione Veneta lì. adm. p. sac. theol. mag. Fr. Joanne Maria Muti priore veneto ec- Venetiis. 1723. 4* Mori nello stesso monastero li 18 aprile 1760, d’ anni 75 ; e fu onorato di orazione funebre latina dal p. Giovanni De Luca da Cadore minor osservante , continuatore degli Annali del Wadingo. Del Giacomazzi abbiamo alle stampe .• 1. Doctrina dogmatica de sacramentis iuxta mentem Angelici doctoris D. Thomae Aqui-natisec. Venetiis per Antonium Zatta 1711. fol. dedicata al patriarca di Venezia Pietro Barbarigo. 2. Esame di coscienza. Venezia per Antonio Bortoli 1719. 12. 5. Radius moralis theologicus ex evangelica divi Thomae Aquinatis doctoris summa contra septem vitia capitalia ec. Venetiis per Ste-pkanum Orlandinum 1724-4- dedicato a Daniele Delfino eletto patriarca d’ Aquileja. 4- Dissertationes de Legibus. Tprnus primus. Venetiis per StephanumOrlandinum. 1729.4. Ciò dall’ Echard. T. II. p. 8i3- che dice; F. Raphael Jacobatius Venetus eximius provinciae Lombardiae theologus hoc anno MDCCXX claret ec ; dal Cornaro t. VII. p. 265; dalla Bibl. mss. del Gaspari, e dalle schede del Con. Rossi. Il Ritratto ad olio del padre Rafaello si consertava nel Convento dei ss. Giovanni e Paolo. Girolamo f. di Domenico q. il detto Ettore Giacomazzi essendo giovanetto recitò anch’egli