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 tura corno in questo %arno presente senio romasi duchordo chol padre prior di santo Sabiastan a far la sacristia cioè di legname far de marangon et prima far el sofitado de la dita sacristia segando el disegno apresentado . ... Io Lucha marangon prometo u far tanto quanto o scrito di mia man.
 1554. Mistro Antonio q. Chistofalo di Gasiti tujapiera a san fidai (fece il pavimento della chiesa), e i5j7 c i55g.
 c555. Bortolomio del Bologìia indorador de’soffitti della chiesa e sagrestia, e i556.
 1558. Iacopo intagliatore e Iacopo (se è lo stesso) di m.° Pietro marangone a. i56o.
 i558. Domenico marangon Trevisan (per il coro).
 i55<j. Francesco Fiorentino intagliatore (per gli intagli dei sedili del coro superiore e sotto l’organo).
 i564- Isepo marangon per varie fatture di legname e 1567. Era da Treviso.
 i582. Girolamo Campagna Veronese lavorò le statue del coro superiore , cioè quattro figure grandi a stucco; due delle quali sopra i pilastri delle due ale vicini all’ aitar del Cristo e della famiglia Gri-rnani, alla destra Y Arcangelo Gabriele e alla sinistra (mirum! dice il padre Boriili) la B. Vergine Annunciata; e due altre presso al coro rappresentanti la Sibilla Cumana colle sigle sie. cvmana e alla sinistra la Eritrea: sib. eritrea. c l’epigrafe, hier. campagha. veron. r. e in faccia del coro sotto la Cumana l’anno mdlxxxii, e sotto l’Eritrea mi mvs, mah —— Queste epigrafi sono a color nero; e replicate sono quattro volte quelle del Campagna.
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