SAN GEMINIANO tuti in particolare della Cartiera, di Savo- 5/g. Chiara contessa di Correggio. In Ve-ja, del Tosone, et di san Michele. Et con la netia appresso Francesco Franceschini dìscrittione dell'Isole di Malta et dell’Elba. MDLXVll. 8 La dedicazione è in data io In Venetia appresso Camillo et Rutilio lior-gornineri fratelli, al segno di san Giorgio i566. 8. prima edizione dedicata dal Sansovino in data marzo i5&5 a Cosimo de Medici duca di Fiorenza e di Siena.gran maestro della religione di santo Stefano, e cavaliere del Tosone. A pag. 95 t. si rileva che l’anno passato (cioè 1 r>6.5) il Sansovino tro-vavasi in Roma con Paolo Giordano Orsino duca di Bracciano. E che in casa del vescovo di Narni (mons. Donato Cesis) tra varii dotti cavalieri si ragionò della materia de’ca-valieri, che qui si riporta dal Sansovino colle proprie esposizioni. --Della Origine de'cavalieri di M. Francesco Sansovino libri quattro ec. con gli statuti e leggi della Cartiera, del Tosone, di s. Michele elvella Nuntiata. Di nuovo ristampati con nuova giunta. Venezia, per gli eredi di Marchiò Sessa i5jo. 8. Edizione seconda dedicata allo stesso Cosimo de Medici con lettera che ha qualche differenza dalla anteriore quantunque tenga la stessa data. V’è di più anche un avviso del Sansovino a’ieggito-ri in cui dà notizia del contenuto ne’quattro libri e come l’autore della descrizione di Malta è registrato da F. Paolo dal Rosso nel Capitolare di quella Religione. Alla fine del libro dopo il registro ¿il Ritratto del Sansovino simile a quello che sta nell’edizione del Segretario del 156g. (Vedi num. 82). — Della Origine de'Cavalieri di M. Francesco Sansovino libri quattro ne quali si contengono gli ordini, le dichiarationiet l'inven-tiotii di tutte le sorti di Cavalieri che sono stati instituiti da principi sino a'tempi nostri. Con gli statuti et leggi in particolare del Tosone, di s. Michele, della Cartiera, et della Nuntiata. In Vi ne già presso Altobello Sali-cato 1585- 8. Alla Libreria della Fortezza. Il Sansovino dedica a Camillo Baglioni in data a.ì giugno i585. La prima edizione non è divisa in quattro libri come la seconda e la presente, le quali due hanno parecchie diversità dalla prima. Con lode rammenta quest’opera il Foscarini (p. 355. n. 5i). Abbiamo veduto che lo statuto de’cavalieri del Tosone fu dal Sansovino ristampato nell’ Operetta separata di cui al num. 26. 7°- Il Simolacro di Carlo Quinto Imperadore di M. Francesco Sansovino alla illustriss. • dicembre 1'»66. L'Operetta è divisa: Detti et fatti di Carlo Quinto Imperatore — Parlamento di Carlo Quinto da lui tenuto nella Dieta di Brusselle a’principi quando fece la rinuncia al Re Filippo de’suoi stati. — Ora-tione di morís. Antonio Perenotto detta nella stessa occasione— Orai ione della Pace detta dal Cardinale Reginaldo Polo invitando l'imperatore e il re di Francia a far la pace. — Oratione nella morte deUTmperatore detta da M. Antonio Üendinel 1 i in Lucca ove si celebrarono l’essequie dell imperatore. (In fine) In Venetia appresso Francesco Franceschini et Iseppo M tritelli 1.Í67. 8. Alcuni di questi opuscoli furono impresi altrove, e l'Ora-zione delta Pace dei Polo, quella del Perenotto e quella del Bendinelli, e il Pariamente di Carlo V. stanno anche nella Raccolta delle Orazioni fatta dal Sansovino descritta qui al num. 35., anzi f Orazione del Polo si era veduta fino dal i558 uscita da’torchi del-l’Accademia Veneziana. Questo libretto Simolacro è raro, nè saprei il motivo, se non delle poche copie impresse o della maggior parte di esse andate fuori d'Italia, oppure della sua proibizione negli stati austriaci. Chiara da Correggio ringraziava in data di Mantova i5 febbrajo i56y il Sansovino per la dedicazione del detto Simolacro con lettera che comincia Hebbi il Simolacro col primo foglio rifatto et mi piacque assai quella giunta molto più. degna della viriti.di vostra signoria che del merito mio. A rigore, questo libro San-soviniano andava nella classe delle Raccolte da lui fatte, perchè si vede che quasi tutto è d’opere altrui; ma egli stesso nel suo Secretario Io registrò fra le cose sue; e di suo può essere quella parte che narra i Delti e Fatti dell’imperatore. Nel Catalogo Floncel num. 6862 se ne registra un’edizione in 1 2. senza alcuna nota tipografica. 71. Principi di Casa d’Austria progenitori della serenissima principessa di Fiorenza et di Siena. In Venetia. 4- Questa è una lettera dal Sansovino addirizzala in data 5o dicembre i565 aGiovanna d’Austria; e la ristampò anche nel suo Secretario (p. 200 ediz. 1025). A questa storia forse allude una lettera di Alberto V duca di Baviera al Sansovino del 29 maggio 1571 in cui gli dice : Quanto all'hi-storia nella quale illustrate le cose di casa