SANTA MARIA DE’ SERVI /f5 VOMJM IOANNIS AVANT10 FTNDATORIS HV1VS LOCI. orate prò eo . anno sal. 1026. Essa è a stampa nelle lettere di Ap. Zeno (T. V. p. 552 ), senza i versi, ed è poi coi versi in FI. Cornaro ( T; //. p. 6). 22 .A. D.1 !VL° CCC.° XVI. CV VENERABILIS PATER FRA PETRVS I GNALIS P'OR _ORDIS SVO# SCE MARIE MISIS’ET I VENETI A FRES VT LOCV SVI ORDIS^I^DTA CIVITATEj_ 9STRVERET.7 NEMINE Q EOS RECIPETJ-VENIRET^ | VIR DISCRET’ 7 NOBILIS DNS IOHES AVACII. | VENETI A y CIVIS EOS P AIE SVE REMEDTO. GR A | TIOSE SVSCEPIT. 7 LOCV ISTV FVDAVIT . AC EIS | TPALIA LARGITER MINISTRUIT ._QVARE . SV | PRADICT_PATER GNALIS. P TATI BNFICII RE |_COPESATIONE STATVIT . VT 1 DCO COVETV | XII. FRES SACDOTESP EI’ AIA SPÀLITER CE [_LEBRARET . VT l VITA SVA DICÀT MISAS Qj SVT V1VIS. ET POST MORTE . Q SVT MOTVIS | DEPVTATE . ET NE HOC POSSIT P SVCCESORE | ALIQVE 1RRI-TARI . IPE P'OR GNALIS. CV DI | FINTO" RIB^- 7 TOTO CAPITLO A. D.^_ M.° CCC.° | xxi/venetiis celebrato madavit. | ac P COSTITVTIONE OBSERVANDV. P I PETVO ROBORAVIT 7 1 SENPITERNA | REI NEMO-RIA. PCEP1T I LAPIDE SCVLPI | 7 ISACARIO VEL V* PLVS DECES FVERIT | COLLOCAR! . PiETno da Todi (latino de Tuderto o Tuder-tinus ) ottavo generale dell’ ordine de’ Servi di Maria fu quegli che procurò la fondazione loro anche in questa città. L’inscrizione presente ce ne dà la storia. Essa corregge ciò che ha detto Arcangelo Giani nel tomo primo degli annali dell ordine , cioè che 1’ Avanzo fosse lucchese, e che nelle proprie case fondato avesse il monastero, mentre sappiamo eh’ era veneziano non solamente da questa inscrizione , ma eziandio da all ri documenti presso Flaminio Cornaro ( T. 11. p. 5. ), e sappiamo che le sue case erano in santa Maria Formosa, ove abitava, e che il terreno su cui sorse la chiesa e il convento era di proprietà di mìssier Andrea Taiapiera del confin di santa Fosca . Oltre di che questa inscrizione toglie il dubbio in cui versa il Giani sul luogo nel quale l’anno i52i sia stato celebrato il generale capitolo. È anche da osservarsi che l’epoca i5i6 è quella in che fu stabilmente ricevuto in Venezia quest’ ordine, mentre due anni innanzi, cioè del i5i/f il generale avea qui spediti i religiosi de’quali si dice nella epigrafe. Vedi il Cornaro 1. c. pag. ì. Questa pure ci fa sapere che l’Avanzo non solo era cittadino veneziano, ma anche nobile, la qual cosa vien confermata nel catalogo de’ confratelli della scuola di santa Maria di Misericordia veduto dal Cornaro ( T. Xll. p. i5o). Peraltro non trovandosi la famiglia Avanzo fralle patrizie di quel secolo nè nel Barbaro nè nel Cappellari , è uopo dire che la nobiltà in lui fosse personale acquistatasi forse per le benemerenze sue verso la religione e la patria. In quanto a Pietro da Todi più cose leggonsi nel Giani (T'. ì p. 270 277 286 ec. ) fra le quali è che nel i354, colpa la cattiva sua amministrazione cadde nell’ ecclesiastiche censure e fu promulgata la sua scomunicai; che ne venne assolto ; e che spogliato poscia del generalato mori in esilio nell’eremo di s. Ansano nel i346. Quest’ importante lapide ho letta sul marmo che frale macerie della chiesipegli scorsi giorni ancora giaceva, e che per dono del co. Benedetto Valmarana sta oggidì nel patriarcale seminario. Essa ha gli errori di scarpello indicati DIF1NTOR1R . . . SEMPITERNA . .]. MEMORI A . . , SAGA RIO ... Palfero nel copiarlalerrò nell’ anno dicendo i3i0 anzi che i5i6 *d ha immesso il mcccxxi. Coleti poi invece Idi copiare p. tati bnficii fece p. fratr . ronifaÒìt's^ avendo anche ommessa una linea in fine. Stava aflissa al muro del chiostro. 23 ANDREAS MARIPÉTRO. Q. CJURLSS. D. PAV-LI SEP. HOC SIBI HAEREilBVSQ. V1VENS POSV1T. MDLI Andrea Maijpip.ro fu figliuoli di Paolo detto il Gobbetto q. Marco ( Alberiwappellarie Barbaro ) ed era da santa MarinaljJL.’inscm. è nel Palfero e nel Bergantini, e gifteva su cassone nel chiostro. 11 Palfero comincia fiOMNii. ah-drras . Vedi il numero 102. m HIC OCCIDIT FVLGIDA LVXjl NOIfLIT vTIS ET PIETÀ TIS | PETRI FVLKIS BELLVNK V SIS | SET) CLARIOR LVCE1 IN COEUS | MORTALE INDVMENTVM IN SAROOPH V-GO | REL1QVIT | ANIMA AETHEKEA PE-