564 CORREZIONI E GIUNTE. di cassone eoli’immagine armata in piedi del gome e misure ivi descritte con colonne, volti, q. Nicolò suo padre. Lascia poi una mansiona- incassature di marmi fini ec. = i5o6. 6. lu-ria • Ciò ricavasi dal Catastico e dall’ Archivio al Tomo X. pagina 187. linea 5. Venetiis 1768: correggi: Venetiis 1678. ■pagina 187. inscrizione 4o- Del 16»5 adi a5 genna]o. Il monastero di s. Antonio concede ad Ottavio dall’ Oglio q. Giovanni, governator delle galee delle mercanzie, P uso della cappella posta nella facciata della cappella maggiore dalla parte della sagrestia, coll’ altare ed arca in detta cappella . ( Catasti-co e Archivio nel Tomo LXXV, pagina 187. inscrizione 41 - di Maiiia : correggi: di Maiun: Del 1^94- 27. dicembre venne concessa una tomba all’aitar della Madonna nella chiesa di s. Antonio di Castello a Dimo di Maria da Napoli di Romania il quale istituì per ciò una mansioneria . Vedi il Catastico e 1’ Archivio nel Tomo II. pagina 187. 188. inscrizione 42. 11 Caopenna ha questa epigrafe , ed è il solo manuscritto in cui l’abbia veduta . Alcuni de’ ristauri fatti dopo che il monastero venne in potestà de’ canonici regolari, come accenna 1’ epigrafe, sono indicati nel Catastico e trovansi nel-1’ Archivio al Tomo II. = 1480, la. maggio . Scrittura tra il monastero di s. Antonio e Giovanni di Giacomo da Como e Andrea di Bas-san da Cremona per la fabbrica del Refettorio, cucina, ed altro nel monastero suddetto sottoscritta da Pietro Lombardo padre di Tullio per nome delli suddetti. = i5o3. »3. ottobre . Scrittura tra il monastero suddetto e Bernardino Tagliapietra (1) per certi lavori da farsi nel claustro del detto monastero . = i5o4- 7' gennaio. Altra scrittura con Seba stiano Tagliapietra abitante nella contrada di ». Angelo per far un Barco o divisione di pietra nella chiesa di s. Antonio secondo le sa- glio. Accordo fatto con Antonello de Bonomo muratore per un pezzo di dormitorio verso il Canal grande. pagina 188. linea 38. Antonio Nordio: correggi: Iacopo Nordio. Correggasi pure l’ab. Ughelli il quale nel T. II. col. 798 dicendo de’ vescovi di Urbino scrive che Iacopo Narduccio successe al G i i mani. Che in effetto fosse Iacopo Nordio lo attesta Girolamo Negro nella epistola latina che diresse a M. A. Michiel in morte del Grimani, e che stassi nel voi. HI. p. 180. del Ciaconio coll’Oldoi-no, e a p- 82. 85. della Tiara et Purpura Ve-neta; e lo conferma poi il padre de Rubeis a p. 1074 del Monumenta Eccl. Aquil. riportando un pezzo di Necrologio tratto dall archivio capitolare di Cividale del Friuli in cui dicesi che del 1 f?4° a’ *4 gennaio morì Iacopo Nordio vescovo di Urbino. pagina 189. Anno i52<). 9. Ottobre. Domenico Grimani cardinale ordina di essere sepolto nella chiesa di s. Antonio di Venezia in una cappella separala. . . . Lascia al monastero tutti li suoi libri greci, latini, ebraici, caldèi, armeni, ed altri da conservarsi in una libreria ch’egli stesso principiò a far fabbricare nel detto Monastero. Vuole ancora che siano fatti tre Inventarli del- li sud. libri : uno per il monastero,l altro per li procuratori di s. Marco , ed il terzo per li suoi commessarii , il qual inventario si debba leggere e confrontare cogli stessi libri ogn’anno dal- li religiosi, dalli procuratori di s. Marco, e dal- li suoi commessarii (2). Lascia, oltre altre cose, degli Arazzi, eh’ egli comperò da Antonio Siculo, figurati a seta intessuti d’ oro, e di argento, per adornare la chiesa nelle feste principali, li quali non si possano nè imprestare , nè trasportare o permettere che sieno trasportali altrove , nè in alcun modo alienare. . . Questo testa- (1) Questo Bernardino era Quatrin di cognome , come da altra scrittura 22 novembre 1Ó0.4. (2) U Ab. Morelli, a pag. 31 dell’opuscolo Aldi Pii Manutii scripta tria ec. ricorda due copie di questo Indice od Inventario; l’unadel secolo Wl posseduta dallo ¿eno, e della quale si fa menzione a p. a33 T. Il delle Note al Fontanini : V altro indice pili copioso scritto in P ene- zia del 152Ì) da Martino Richtero fu al Morelli fatto conoscere dal chiariss.' rini custode della Vaticana, Gaetano Ma-