64	SANTA MARIA DE* SERVI
a’ lor tempi, come dicon le cronache cittadinesche . Il Palfero alterò non poco questa inscrizione dicendo iam mortvis aliis fratribvs siri
ET POSTERIS CERTE MORITVRIS 10. ANDREAS CC. e
ponendo 1’ anno mdxctii.11 Bergamini fu più esatto, e 1’ anno mdcvii 1’ ho potuto vedere io stesso su un rimasuglio della pietra. Era in chiesa.
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PETRI VALERII EQVITIS | ET CA.TARINAE CONIVGIS | FIL1I MAESTISSIMI | HANG RESTA VRAVERVNT | MDCCXXVII
  Pietro Valiero fu f. di Alessandro q. Francesco ed ebbe moglie nel 1662 Cattarina Bernardo q. Leonardo ( Alberi Barbaro e Cappella-ri). Egli occupa un seggio distinto nella storia nostra principalmente per la sua eloquenza . Fino dal 1669 essendo provveditore generale delle tre isole alla Gefalonia, fatta la pace col Turco, pensò al rinforzo dell’ armata, alle riforme de’ soldati, e al ricovero de’ copiosi capitali trasportati daCandia. Nel i683savio del consiglio persuase la guerra contra il Turco, opponendosi vivamente al parere di Michele Foscarini e di Ascanio Giustinian; e nell’ anno stesso parlò con tanto calore contra il generai provveditore Mocenigo reso sospetto al senato per la sua condotta in Dalmazia, che fu il Mocenigo deposto dalla carica, e sostituito il Valiero, sebbene poscia non abbia pienamente corrisposto alla a-spettazione del senato, avendo principalmente tentato con infelice successo l’assedio di Sing . Nel 1685 insorte alcune differenze tra Michele Marin commissario, ed il Valiero, provveditor generale, furon ambi rimossi, e a quest’ ultimo venne sostituito Girolamo Cornaro. Pur nondimeno nel 1686 perorando in senato sostenne, e fu presa l’opinion sua di doversi conservare il forte Opus come sito di grande importanza da lui fabbricato, contra la proposizion di chi vo-levalo abbandonare. Finalmentenel 1690 creato fu cavaliere, e ciò in benemerenza della morte sostenuta da suo figlio Alessandro Valiero, allorché nell’ anno precedente come almirante delle navi, dopo aver valorosamente per un’ intera giornata combattuto il furore degli Ottomani, dovette da un colpo di cannone soccombere assai giovane. Le quali tutte cose si legr gono diffusamente in Michele Foscarini ( Storia p, 5 e segg.) e in Giovanni Graziani ( Hist.
Ven. voi. II. p. 2g5). Pietro morì del 1710 e la famiglia sua abitava in s. Pantaleone ( Libro d’ oro 1714 ).
   Questa inscrizione è nel Bergantini, ed era in chiesa. Il Curti malamente UDCCxm.
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OSSA | PETRI BALDINI AET. AN. LXXXVII | XVI. DIE IAN. M.DC.XLVIII. | HERED. ET PRO SE POS.
  Pietro Baldini. Dal mss. Berg. In chiesa. Coleti ixxxri-
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ANGELI. DE GRANDIS | VOTVM \ HIG QVIE-SGO . RESVRGAM . | OBIIT . DIE . P.° MSIS | MDCXXXXVII
  Angelo de Grandis . Dal mss. Berg. in cui manca il mese. Era in chiesa.
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LVCIA | QVEM VI VEN S ADAMAVIT | CASTA PEREMPTVM | NVNC SEQVITVR DIRO RA-PTA DOLORE VIRVM | OBIIT DIE XXIV. MENSIS IVLII | M.DC.X.L.I. I A VITAE FINE ANGELA FINACII POST TRIVMVIRATVM STRENVE FVNCTVM AD SORORIS | DILE-CTAE COMPLEXVM TANDEM EVOCATA HIC CVM EA QVIESCIT | EODEM MENSE ET ANNO 49. POSTEAM OBIIT IN DOMINO . | IO. BAPTA FILIVS PIENTISS. | SIBI ET POSTERIS SVIS MOERENS | POSVIT DIE 7. IVLII 1690. ’
   Lucia Finazzi o Finacci. Dal mss. Berg. In chiesa. Sembra dalla frase post trivmviratvm strenve fvnctvm che Angela sia stata tre volte maritata.
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POMPEI CONSTANTINI I ANTONIIFILIIELE-CTAETDILECTAj_INPERPETVVMDOMVS | OBIIT . ANNO . DNI . MDCLVII | DIE . XXII. DEGEMBRIS
Pompeo Costantini. Dal mss. Berg. In chiesa.