- 91 — Ahmet-Zogu potè salire al trono e quanto abbia fatto soffrire i suoi fratelli ed amici. Se l’Albania sotto Lui fu un paese scompigliato e povero la colpa è da rovesciarsi su Lui ed il suo regime. Mai ha consentito un piano organico di valorizzazione delle sue ricchezze naturali, rapinò le popolazioni, in luogo di migliorarne il tenore della vita. Il gesto di Mussolini è giustificato. Ha tirato diritto anche questa volta e non sia l’ultima. Il Ministro Giuseppe Volpi di Misurata ha scritto: «Albania ed Italia sono ormai legate fra di loro sotto i segni del Littorio in un solo indissolubile destino. Albanesi e Italiani delle due sponde opposte montano la guardia a questo nostro Mare Adriatico, che fu per tanti secoli nominato soltanto «Golfo di Venezia». Mando ai miei compatriotti albanesi, tra i quali ho dimorato 45 anni, i felici auguri di una vita migliore accanto all’Italia. Albania ed Italia affronteranno concordi i futuri loro eventi e compiranno i voti di Scanderbeg, il quale vicino alia sua morte, pose il tesoro pivi caro del suo cuore, nel seno di Venezia. 1. Secondo i dati pubblicati nella Gazzetta dell’Albania del 5 luglio 1939 n. 157 al 31 dicembre 1938 la popolazione era 1.057.393 abitanti, di cui 729.038 mussulmani, 220.362 ortodossi, 107.665 cattolici ed un piccolo numero appartenenti ad altre religioni. 2. Cemo-Begu è figlio del famoso Rizaa-Begu di Giakova grande avversario di Bairam-Curri. Cerno Begu Kryeziu caddè vittima di un assassinio politico a Praga nel 1927. 3. La punta di Rrshellit è di 2150 metri. Starka 2.200 metri: la punta di Drenit 2.140: quella di KaKii 2.310 e quella della Maia e Hekrave sorpassa quella del Kakii.