SAN DOMENICO. j49 101 I0 4NNES B\PTISTA DE DECTIS LEGAVIT C YPIT'VLE IN BANCHO CEGHAE DVCAT. 5255. 'y rj. VT EXEORVM FRVCTV CELEBREN-TVR TOT MISS VE ALTARI SSMIROSARII. DE ROSARIO DIEBVS NON IMPEDITIS VEL DE FESTO CVM SOLj_4o. PRO QVALIBET MISS\ INSTITVITQ. COMISSARIOS PRAEDI-CTI LEGATI PRIORES GONVENTVS ET IN-QVISITORES PRO TEMPORE VT IN EIVS TESTAMENTO ROGATO A D. CAROLO CAVALLI NOTARIO PVBLICO PONTREMOLI SVB DIE 8. FEBRVARII 1676. Anche questa epigrafe traggo dal mss. Corraro sopracitato . Era scolpita di faccia all’ altre . Pontremolt , ove fu rogato il Testamento , città della Toscana potrebbe far credere che il Ds Deciis , o Decio fosse di famiglia toscana . 100 AN. MDLX. DIE XIII. IVLII FR. THOMAS A NI-GRA DE ARZIGNANO VICENTINVS A PIO IV. IN INCLITA CIVITATE VENETIARVM IN TO-TOQ. EIVS SERMO DOMINIO CONTRA HAE-RETICAM PRAVITATEM PRIMVS EX ORD. PRAED. 1NQVISIT0R GENERALIS INSTITVI-TVR. OBIIT IN PATRIA i564- I! Tribunale dell’ Inquisizione da Nicolò papa IV nel 1289 , come ho detto altrove , fu eretto anche in Venezia , coll’ approvazione del Senato. I frati minori detti Conventuali fino al i.r)6o lo amministrarono; ma in quest’anno da Pio papa IV fu affidato a Domenicani ; e il primo che in Venezia il coprisse si fu fra Tommaso da Vicenza eletto dal pontefice a’ i5 di luglio del i56e con facoltà di scegliere nuovi commissarii , vicarii , e subinquisitori . Fra Tommaso come si ha dall’ inscrizione, era della famiglia Dall*-negra, e nativo di Arzignano nel Vicentino; e mori nel 1664, anno che combina con quello in che ebbe il successor suo, che fu il padre Adriano Valentico. Vedi ilCorr naro ( VII. p. 529 ) e l’Armano p. 161. Questa Memoria è nel Museo Lapidario Vicentino del p. Faccioli ( T. II. p. a 18 ) il quale dice in s. Dominici in Pinacoteca Inquisito-rum, probabilmente sottoposta a un quadro coll’effigie ; e da esso io 1’ ho estratta. AN. MDCCX. DIE XXVII. SEPT. FR. THOMAS GENNARI CLODIENSIS PATRIA PROFESSIONE VICENTINVS INQVISITORIS MVNERE PARMAE FVNCTVS A CLEMENTE XI INQVI-SITOR VENETVS INSTITVITVR OBIIT CLO-DIAE DIE XIII ANNI MDCCXXXVI. Fra Tommaso Genieri da Chioggia fu istituito Inquisitore in Venezia da Clemente XI. con Breve del dì 27 settembre 1710, essendo il p. m. Mazzoleni Inquisitore, suo antecessore, stato promosso all’ officio di Parma, dove pur si trovava il padre Gennari. Cosi l’Armano ms. ; e lo stampato poi aggiunge regit adhuc dcxte-ritate summa ac prudentia . Mori del 1706 a’ i5 di novembre, mese che non è indicato nell’inscrizione forse per ¡sbaglio di copia ; ma Io si riconosce dal Cornaro ( VII. p. 55a). Io la traggo dal Faccioli nel sopracitato luogo, e stava come la precedente nella Pinacoteca di questo Inquisitorato . Fu riferita anche a pag. 01 dell’opuscolo recente: De Clodiensibus qui scien-tias atque litteras excoluerunt elogium habi-tum Clodia e in aula episcopali XVIII calend. decembris anni MDCCCXIV ad studiorum seminarli instaurationema Sebastiano ab A qua sacrae theol. doctore et ejusdem lectore . V"e-netiis 1816. 4- Ma ivi non so con qual fondamento si è detto che esiste in Venezia nella casa dell’inquisizione scolpita in marmo ; ed io credo piuttosto che fosse su quadro coll’effigie dipinta dal Gennari, e che siasi ricopiata dal Faccioli, errando poi anche nell’anno che il Faccioli pone giustamente mccxxxri, e l’opuscolo ¡nvece mbccxxf. 103 QVI GIACE FRANCESCO ALGHISI Q. GIACOMO CHE PREGA PER CARITÀ D’ VN REQVIEM AETERNAM . MORÌ LI VII . DECEMBRK MDCCLII. DI ETÀ DI ANNI L. Traggo questa sepolcrale memoria dal mss. Coleti nel quale solamente io l’ho veduta . 103 MDCCLXXXIV. XIX XBRÈ. QVI GIACE TERESA ALGHISI CHE IMPLORA VN REQVIESCAT IN PACE. Anche questa similmente è nel mss. Coleti .