SANTA MARIA DE’ SERVI tendo la seconda voce tjtkijm . Stava in chiesa a destra della maggior porta. 74 HIC IACET VENERABILIS PAT . FBAT . | GIORGIVS . BANROLDO . DE . VENETIIS . | PRIMVS . FRAT .JN . HAC . «VITATE . | RE-CEPT . IN . ORDIE . SVO# . Giorgio Banroldo. All’anno i35g FI. Corna-ro ( T. II. p. 5i) ) nel registro de’ priori del cenobio pone il Banroldo riferendo i suoi delti a quest’ unica inscrizione. È nel mss. Bergantini, e stava in chiesa. 75 GL ARO . VIRO . ET PATRICIO . VENETO . | VICTORI • BARBARO . ET SVIS . EX . | TE-STAMETO . ET .MERITO . PIETATIS J HEREDES . FECERVT . ANO . DNI . NRI. | MCCCCXLVIII. DIE . XXV . FEBRVAR1I Vettore Barbaro, giusta gli Alberi del Cap-pellari fu figliuolo di Maffeo q. Nicolò: ma secondo quelli di M. Barbaro è figliuolo di Nicolò q. Bertuccio. Esperimentatosi dalla repub. per uomo di singoiar valore, nel 1426 quando ardeva la guerra contra Filippo duca di Milano fu spedito capitano con 6000 scelti cavalieri e fanti, onde serrare il passo al nimico nel luogo detto la Vignola ( latino Vineola ) che giace tra il Po e le Alpi. (Sahellìco. Lib. X. dee. 2. p. 4<)3 ). Nella sala del gran consiglio, con epigrafe che riferirò fra quelle del ducale palagio, vedesi effigiata dal pittore Francesco da Ponte la rotta eli’ ebbe il Visconte in questa occasione anche pel valore del Barbaro, descritta diligentemente dal Bardi nella Dichiarazione di tutte le istorie che si contengono nelle sale del ducale palagio (p. 47- Venezia 1087 ). Negli anni i458, e 14Ì4 fu podestà a Vicenza ( Libro Reggimenti mss. in s. Mareo ) ; e Capitanio a Tre-vigi fu nel 1442 (Bonifacio p. 554 e diz. 17.44 ). La epigrafe era in chiesa, ed è copiata nel Falf. e nel Berg. e nello Zeno. Il primo lesso Firn? ANNO SUI 1449 DIE xxr MEJVSIS FEBRrjBIl. 76 D . O . M | ARCA DELL’ARTE | DE I BARBIERI I FABRICATA CON L' ASSISTENZA DE S | GIO. BATTISTA TRENTO GASTALDO | GIA- COMO TRIVISANI ALBAN MINIO | E ZVANNE PIZZATO COMPAGNI | PASIN COLO SCRI-VAN | L'ANNO 166III . ADI XXX . AGOSTO Arte de’ Barrieri. Quest’ arte, secondo il mss. di Apollonio dal Senno, di cui al numero 71, era unita a quella de’ perucchieri, e l’epoca della sua instituzione in corpo è del 1475. Essa era aperta colla benintrata, ossia con 1’ esborso al momento dell’ entrare nel corpo per li nazionali di 5o ducati, e pegli esteri di 100. Avea filiazione, 0 garzonato che dagli anni 16 durava anni 5.Per la disciplina ed economia dipendeva, come si è detto al numero 71, dal magistrato della Giustizia Vecchia e per le gravezze dal Collegio della Milizia da Mar. Al cadere della repubblica ne erano ascritti 802. A questa inscrizione appartengono le altre a’numeri 125 213 214- Era in chiesa e forse appiedi dell’altare dell’arte. L’anno è itì63. Stà nel mss. Bergantini. 77 D . O . M . | QVAE . PIA. QVAE. INNO GENS. | MIREQ. VIVENDO . PATIENS | VERE . ANGELICA . FVISTI. NOBIS . | ANGELA FVSTINO-NI. I NVNC . CEDENS . E . VITA . | IVGITER . CONVICTVRA . GVM. ANGELIS . | SPIRITVM. COELO . | HVMATA . HIC . OSSA | RECON-DIS . | OBIIT 17. FEB. | MDCLIV. Angela Fustinoni. Dal mss. Bergantini. Co-leti per errore copiò ìrsTiNiANi per FrsriNONi famiglia bergamasca. Era in chiesa. Ilmss. Cur-tì MDCLXir ■ 78 M.° CCC.° LXXI. DIE. I. MENSIS SEPTEMB. | SEPVLCRVM HAEREDVM NOBILIS VIRI | DNI MAPHAEI DONATO. DE CONFINIO | SAN-GTAE FVSCAE . ET SVORVM. Maffio o Maffeo Donato f di Marco q. Pietro fu padre di Bortolo di cui al numero 67. Questa memoria e la seguente al num. 79 ci tolgono il dubbio che sorge tra le genealogie Barbaro e quelle del Cappellari chi fosse il padre di Bortolo, Alvise o Maffio . Essa è nel mss. Palf. e Berg. e vedevasi in chiesa, ma non sussisteva nè anche al tempo del Bergantini.