SANTA MAR 7no, che vidi presso il Commendatore Antonio Bartolini di Udine, e che fu ristampato a p. 49 del T. XXIII del Giornale della letteratura . Padova 1808 ) vedesi ascritto siccome medico nel i56o V eccellente M. Nicolò Tinto . Da tutto ciò iscorgesi la fama che godeva di uom dotto il 1 into. il quale meriterebbe di essere più noto fra gli Scrittori veneziani . Convien per altro dire che non abbia scritto di medicina, e che le anzidette Lucubra-tiones versino su altro argomento, perchè in caso diverso i dizionarii e le biblioteche degli scrittori di medicina ne avrebber fatto ricordanza, che non la fecero, per quel che ho finora potuto riscontrare. La inscrizione è nel Palf. che lesse 25 mah , e nel Bergamini. Coleti regolò scrivendo svisq. haeredibvs invece di svrqve vere orni. 172 S | MARCI. MARCELLI. TRO |ILI . F. VXO-RISQ. SVE. ET | EREDVM | OBIIT DIE XXX. MARCII | M.CCCC.XCIII Marco Marcello f. di Troilo q Giovanni sta negli alberi Barbaro fra li Marcello di Candia. La epigr. in Palf. e Berg. il quale ha xxx, e Palf. 5 uart 11. 1 73 IACOBVS . RONCO . | CATHERINAE . SO-CRVI . | SIBIQVE . ET SVIS . HAEREDI-BVS . | SEPVLCRVM . HOC POSVIT . | ANNO. DOMINI. | M.D.XXXII . DIE . XX . MENSIS | NOVEMBRIS . Iacopo Ronco . Palf. lesse socrvi sva e mvlieri probatissimae, e avea scritto xx, ma fu poi cancellato un x. Ho seguito Berg — Coleti mal. sorori per socrvi ■ l?4 MATTHAEYS. ET DOMINICVS. HONORATI. FRATRES | SIBI. ET POSTERIS. | MD.XV. Onorati . Di questa famiglia patrizia ho detto al numero 41 . Convien dire che Matteo e Domenico qui ricordati non fossero dal ramo patrizio , giacché non li veggo negli alberi. La epigr. è in Palf. e Berg. IA DE’ SERVI 83 i75 HIERONYMO . ARTYSIO | SPECTATAE . IN-TEGRITATIS . VIRO | PARENTI . DE . SE . OPTIME . MERITO | FILII PIENTISS. MEMORES | MONVMENTVM SIBI AC FAMILIAE i POSVERVNT . I OBIIT . ANNO . DOMINI. | M.D.XX | DIE . VI. SEPTEMBRIS. Artosi. Vedi ciò che ho detto al numero 43-L’epigrafe in Palf. e Berg. 1 76 D. O. M. | SEPVLCRVM . ANDREAE . MORAN-TIONO I IACOBI F. | FRANCISCVS . MORAN-TIONO | PATRI. OPTIMO . ET SIBI | POSTE-RISQVE . SVIS . VIVENS . POSVIT | ANNO . DNI. MDXXV. | VIXIT . AN. LXX. Moranzone . Questa casa che sembra provenire in origine di Lombardia ha dato parecchi artefici in pittura e in iscullura . Gasparo Moranzone scolpi il colosso di s. Cristoforo che ora osservasi nella chiesa di santa Maria deU’Orto, e ornamenti fece a due pale di altare l’una in s. Stefano, 1’ altra in san Giobbe . ( Sansovino Lib. lì. p. 5o. e Lib. III. p. 5 7 ) . Francesco Moranzone intagliò nel >460 una cornice a un quadro di Donato Veneziano (ivi Lib. II. p. 46). Iacopo Morazzone ( che cosi anche chiamavasi la famiglia ) dipinse una tavola di altare che già vedevasi nell’isola di sant’Elena nel 1441 ( Zanetti pitt. Ven. p. 63g, ediz. 1792. ) . E certamente poi figliuolo di Francesco in questa epigrafe nominato era quel Iacopo Moranzone che nel i5oo fu chiamato a Udine per lavorare d’intaglio la cornice a una tavola di Pellegrino da san Daniele, come ne ammaestra il eh. Fabio di Maniago nella storia delle Belle Arti friulane ( p. 42 e 293, ediz. 182o) leggendosi in un documento : Magistro lacobo ser Francisci Maronzoni de Venetiis intaglatore. E quel Iacopo nominato dallo Zanetti può esse* re il padre di Andrea cui è posta dal figlio Francesco la epigrafe, la quale si cava dal Palf. e Berg., avendo il Palf. ommesso l’anno mdxxv. Coleti mal. morantiano . 177 ZAGHARIAS . TRIVISANO . | FRAN . FIL . VI-VENS . SIBI. I POSTERISQ. ¡ M.D.L.