S. ANTONIO. Il contemporaneo Agostino Superbi Ferrarese nel Trionfo degli eroi Veneziani ( Lib. III. p. g5 ) loda Girolamo non solo come meritissimo e degnissimo senatore , ma si anche qual letterato , filosofo, di belle lettere et specialmente poetiche abbellito ; e dice oltracciò che possiede una compitissima libreria. Lodasi parimenti da Iacopo Filippo Tommasini. ( Elogia ili. vi-ror. T. II. p. 180. 263 ). Nella inscrizione è accennato Antonio il padre suo , e di questo vedi il seguente numero 26. Nella voce patrforfm si comprendono i due zii suoi Vitale e Giovanni dei quali alli numeri 26,e 27. E dei dissidii dimestici onde fa menzione la lapide , abbiamo pruova nella Scrittura presentata dal Landò sotto il 21 agosto 1642 all’ officio de’Superiori giudici deelegati in causa con Francesco suo fratello, e nella relativa Risposta di Francesco, ambedue stampate in Bologna per Nicolò Tebaldini nel J643. 4- opuscolo della Marciana. Il presente sepolcrale elogio che stava nella cappella Landò in questa chiesa, oggidì è nel chiostro del Seminario al numero LXIII. Coleti e Gradenigo malamente lessero pa-triciorfm invece di patrforfm. Coleti poi disse FATALI NIM1FM NECESSITATE . 35 HOS HABVIT VVLTVS VITALIS | LANDÒ HIERONYMI FILIVS | ANTONII PROCVR FRATER QVI I INOFFENSO GRADV PER OMNES | HONORES VECTVS CONSILIARII | MVNEIJE NON SEMEL AVCTVS I PATAVINA PRAEFECTVRA PRECIPVE | ENTTVIT . DE-MVM ACERBISSIMA | ARTICVLORVM DO-LORIBVS I A PVBLICIS CVRIS ABDVlfTVS | CVM OCTO ET SEXAGINTA ANNOS | EX-PLESSET . MORTALITATIS I RELIQVVM IN EREMO | CAMALDVLENSIVM AD COLLES | EVGANEOS HVMARI MANDAVIT | HIERONY-MVS LANDÒ EQVES | PATRVO B M CENO-CAPHYM | POSVIT i DECESSIT ANNO MDCXXXI | NONO KAL DECEMBRIS Vitale Landò figlio di Girolamo q. Francesco nato nel 1565 ( Alberi Barbaro ) sostenne il carico di Capitanio di Padova nel 1614 e 1610 ( Orsato p. 64 ) e conservasi colà una inscrizione che lo rammenta ( Salomonius p. 49^)- -^a sua partenza una ne dettò pure temporaria Francesco Pola celebre giureconsulto Veronese, e lettor pubblico delle randette nel patavino Ginnasio. Non essendo essa stampata fra le Inscrizioni di quell’autore che stanno nel volume primo delle Opere di Alvise Novarini. Ve-ronae 1645- fol. mi piace di qui riportarla cavata da’ ms. del Cons. Rossi : fitali landò | PATAFINA ABEFNT1 PRAEFECTVRA \ IN QFO \ SBNA-TORIAE OMNES F1RTFTES | PARI EMICARENT SPLENDORE | PRAE NISI COETERIS \ SAPIENTIA 1FST1TIA MAGNIFICENTI A | MENTES PRAEST1NGERENT AD MIRA NTIFM j FECIT j TRANCISCFS POLA FERONENSIS I ANTECESSOR PANDECTAR1FS | CONTF1TF PRIFATO ( HFMAN1TAT1S EIFS CIRCA SE EXVM1AB | PATRONO SPLENDIDISSIMO | AMPLITFD1NIQFE EIFS ET DIGNA-T10N1 | SEMPER DICAT1SSIMFS | XIF. KAL. 1FL. CI0.10.C.XF1. Brevi sepolcrali parole ha il marmo a Rua presso i Camaldolesi ove, come dice la lapide, volle essere interrato: fitali landò reqfies et pax, le quali malamente dal p. degli Agostini si attribuiscono al letterato Vitale Landò che mori del 1498 ( Notizie . T. 1 , p. 546 ) • Di Girolamo suo padre, e di Antonio fratello veggasi il seguente numero 26. Girolmbo cavaliere che pose il monumento è quegli di cui ho detto al numero 24 • La pietra, che colle altre era nella cappella Landò oggi si legge nel patriarcale Seminario al numero LX. Per un errore di copia nel Mar-tinioni ( Lib. I, p. 33 ) il quale primo ce la diede stampata fu letto cfltfs per ffltfs che indica il ritratto di Vitale; e questo errore fedelmente è stato seguito da tutti i posteriori , non escluso il Cornaro: segno verissimo, che non curavansi di confrontare sul marmo le inscrizioni . Non so che cosa sia addivenuto dell’ effigie, nè di qual mano fosse . Zucchini e Coleti lessero male cenotaphifm per cenocaphfm . 26 ANTONIO LANDÒ HIERONYMI CORCiRAE IN SirMMA PRAEFECTVRA DEFVNCTI FILIO PETRI PRINCIPIS PRONEPOTI QVI IN CRVENTO NAVALI ADVERSVS TVRCAS PRAELIO SANGVINEM IMPENDIT. PATRIAE MOX IVSTITIA OMNIBVSQ. PACIS ARTIBVS CLARISSIMVS PATAVII PRAETOR MILITA-RIS ANNONAE SVPREMVS CVRATOR BRI-XIAE PRAEFECTVS DIVI MARCI PROCURATOR TOTIVSQ. CONTINENTIS CVM SVMMO IMPERIO ITERVM LEGATVS PROAVI DECORA PRAETER SVMMVM FASTIGIVM AEQVA-