SAN DOMENICO. De Cavenis • Forse questa casa dicesi Cavagna, ed è appunto fralle Bergamasche registrata dal p. Donato Calvi ( Campidoglio de Guerrieri ec. Milano 1668. p. 55o. 551 ) . La memoria nel Palfero. 37 SEPVLCHRV DOT FRANC.1 SPERA DE CONFI-NIO S. MARINAE ET SVCCESSORV SVOR. i/t6o. DIE 14. AVGVSTI. Spera famiglia detta anche Spiera è molto antica fra le nostre cittadine, e le Trivigiane, dalla quale nacque a Trevigi quell’ Ambrogio frate Servita teologo e predicatore di fama nel secolo XV, del quale veggansi gli Annali dell’ Ordine. E fuvvi anco Francesco Spiera nativo di Cittadella nel Padovano, medico del secolo XVI, e apostata dalla cattolica religione, ma non credo che fosse di originaria veneta provenienza. Nel Palfero sta questa ¡menzione ; e altre della casa stessa ci verran sott’ occhio a tempo opportuno. 38 IO ANNI ANDRE AE DE CAPIS BERG. S1BI SVAEQ. CHARISSIMAE CONSORTI CRISTI-NAE AC SVIS HEREDIBVS VIVENS HVNC TV-MVLV ELEGIT i53i. De Capis. Oltre che bergamasca era anche veneta questa famiglia. E in questo stesso convento fiori Eliseo de Capis oppur Capys veneto chiarissimo teologo del suo tempo e che intervenne al Concilio di Trento con 1’ arcivescovo di Praga . A lui si attribuisce sotto 1’ anno i56i un trattato de peccato originali, ed un opuscolo de grada ( Armano p. 116. 117. 152 ) La epigrafe nel Palfero tal quale ; ma dovrebbe leggersi ioannes andreas . *9 COSMAS DAMIANVS SIBI CASTEQ CONSORTI HVNC LOCVLVM STATVIT IIEREDIBVSQ SVIS 1529. DIE 4 MARTII Damiani. Anche questi sono di Bergamo, secondo le cronache , e il vedremo anche in altre memorie . Questa è nel solito Palfero . In una copia antica leggo weru, e Svayer poi dice cosmrs ■ tomo 1. 131 40 ANTONIO CARESINI DA ZARA PATRON DE NAVE E PAVLA SVA CONSORTE HEREDIBVS 1557. Antonio Careswi nella guerra che s’ ebbe contra’ Turchi del i538 molto adoperossì in servigio della repubblica , recando principalmente all’assediata Napoli di Romania soccorsi di vettovaglie e di genti, e combattendo più volte fino a che cadde in poter del nimico; se non che poco appresso cresciuto il male di una ferita già prima riportata, venne a morte, e fu sepolto a Scio . Ebbe per moglie Paola figliuola di Apollonio Massa e sorella del medico Nicolò qui sopra mentovati, e da questo matrimonio nacque Lorenzo de’Caresini che poscia si chiamò Massa , come dissi al numero 2. Vedi il Dogiioni ( Ilist. Ven. lib. XIII. p. 690.691 ). Il Morosini ( Ilist. Ven. lib. V. p. 5a3 ) lo chiama Antonio Zaroto , cioè da Zara , e 1’ onora del titolo di cavaliere. L’epigrafe eh’ egli s’era posta innanzi la sua partenza per l’armatasi trae dal Palfero, e dalle cronache mss. Lo Svayer e il Coleti copiaron male clarissimi per caresini, e aggiungono poi un et innanzi ad heredievs che sembra in fatti mancarvi. 41 PARENTI DVLCISSIMO FRATRIBVS CARISS. SORORIBVS PIISSIMIS NICOL.8 MASSA PH. ET MED.8 ET SIBI ET SVIS S S S i5ao. Nicolò Massa. Vedi il numero 2. Palfero mi dà l’inscrizione. Coleti dice varextiws nnciss. 42 NICOLAVS MASSA PH. AC MED. APOLLONIO PATRI VIRO CELEBERRIMO FRANCISCINAE MATRI SANCTISS. FRATRIBVS CARISS. OMNIVM VIRTVTVM GENERE CVMVLATISS. THOM. DOM. LVD. ANTONIO OB EXCELLEN-TIAM INGENII REIPVB. NVMMVLARIO POST EORVM OBITVM MONVMENTVM AETER-NVM SIBIQVE VIVENS AC POSTERIS FA-CIENDVM CVRAVIT MDXXX. Di Nicolo Massa vedi il numero 2. di Apollonio suo padre ed avo del medico Apollonio, non ho notizie , come non ne ho di Tommaso , *7