SANTA MARIA DE’ SERVI 35 185 OSSA | PETRI BONO Q. VINCENTII | SVO-RVMQ. FRATRVM ET | HAEREDVM | OBIIT | ANNO DNI MDCX1V. 1 AETATIS SVAE LI1I. Pietro Box . Non era di famiglia patrizia . Di lui ci avverrà di parlare fra le inscrizioni dell’isola di san Secondo . La epigrafe dal Bergamini . 186 OSSA | PETRIIVSTINIANI PATR. YEN. IIOAN-NIS F. HIC IACENT | OBIIT DIE XXVII. SE' PTEMB. | ANNO . MDCIII Pietro Zustinmn o Giustinian era figliuolo di Giovanni q. Pietro, e trovasi negli alberi Cap-pellari e Barbaro . L’epigrafe è dal Palf. Berg. e Zeno , il quale ultimo ha 1’ anno MDC111 ed accorda cogli alberi Barbaro che pongono la morte del Zustinian nel ioo5. Il Bergamini La mdc, e il Palfero mdcxiii. l 87 OSSA I SEBASTIANI FELLETI | SVORVMQVE HAEREDVM | ANNO . M.DC.XXX1H. | DIE XIX. MAH. Felleti o Feletti o Fileti , famiglia cittadina della quale abbiamo memorie in altri luoghi. La presente si cava dal mss. Bergan-tini . 188 MAGDALENAE CORSINI FALGHERIAE | OSSA HVMATA | M.DC.LIX . XXIII . DECEM-BRIS | AVELLVM SERVAT I REDDET ANIMAE NOVISS. Maddalena Corsini . L’ epigr. in Berg. La famiglia Faigheju ebbe qui nei 1097 un Giov. Girolamo priore lodato da FI. Cornaro ( T. II. p. 67 ) per chiare doti d’animo e per santità di vita . 1 89 D. O. M. | QVI GI ACE ANDREA GNEA | FV PIA-TER ET SVA CONSORTE | CATARINA ET HE-REDI SVOI | MDCLXXXIV Andrea Gnea era piater , cioè piattajuolo, della qual arte detta fra noi de’ peateri parlerò in altro luogo . L’ epigrafe ho veduta sul marmo mezzo rotta . Essa è anche nel Bergamini. 19° DOMINICVS BANDERINO ADHVC VIVENS | MORTIS MEMOR SIBI . VXORIQVE PAVLI-NAE I TANTVM HOC IN LOCO QVIETEM PA-R AVIT | ANNO . MDCCXIX Domenico Banderino, o Bandarino . L’epigr. in Berg. Ì91 PAVLO CELOTTI VTINENSI | ORD. SERV. MARIAE i EXIM. SAC. THEOL. MAGIST. | SE-RENIS. VENET. REIPVB. | THEOLOG. CON-SVLT. SPECTATIS . | OMNIS AEVI MEM. DI-GNO | SODALES VENETI ET VTINENSES | P._P. | VIX. AN. LXXVIII. OB. V. ID. NOV. | AN. DNI MDCCL1III Paolo Celotti Udinese dell’ordine de’Servi di Maria successe nel carico di consultore della repubblica al p. Odoardo Maria Vaisecchi . avendo avuto negli ultimi anni suoi per coadiutore il p. Enrico Fanzio pur Udinese , il quale poscia nel carico stesso fu sostituito . Due qualità singolari vengono dagli scrittori riconosciute nel Celotti, la dottrina e la prudenza • Della prima hannosi testimoni a stampa nelle opere 1. Omnium conciliorum generalium catena aurea, liomae 1703. 2. Tati us novi testamenti loca principallora. Ve-netiis 1706. 5.Asserta historico-scripturalia. ab orbe condito ad Christum natum. Venetììs 1708. 4. Divi augustini doctrina catholica adversus haereticos . Della prudenza poi fa fede 1’ avere* con soddisfazione somma servito per molti anni la repubblica in qualità di teologo consultore ; notar dovendosi che sebbene due ofificii separati fossero il teologo e il coadjutore suo, e quindi due persone dovessero sostenerli, pure avvenne ( come osserva il Tentori. I.p. 196 ), che per iscarsez-za di persone idonee si videro sostenuti anche da un solo, siccome li sostennero, e Fulgenzio Mi-canzio, e il Celotti. Gli scritti suoi di consultore stanno in questo politico Archivio . Fu lodato con orazione funebre nel di 11 novembre del 1754 dal padre Bonaventura Hartmann C. R. Teatino, ch’è anco stampata in folio . È rammentato il Celotti dal p. Basilio Asquini Bar-