06 S. ANDREA DE ZIRADA. * Anatomica Joannis Hnrtmanni olini in Ve- 4 6 » neto Athenaeo publici professons Anatomes » in qua totius humani corporis medianica HIC JACET CORPVS SERENISSIMÆ D. MA- » structura describitur partiumque usus atque RINÆ VXORIS Q. SERENISS. ET ECCEL- » operandi modus examinatur. vVenetiis 1694 LENTIS. PRINCIPIS DD. MICHAELIS STENO 4. per Giambatista Tramontini; e anche una OLIM INGLYTI DVCIS VENETIARVM QVÆ ristampa - ivi - 4696. 4. dedicala a Sebastian OBIIT DIE liti. MENSIS MAIL MCCCCXXIF. Foscarini cavaliere e procuratore. Era l’Har- ANIMA C\TVS REQVIESCAT IN PACE. tmann uomo di molta stima nella sua professione, e fino dal 4688 ascritto nel Libro d'Oro de’Medici-Chirurghi di Venezia, leggendosi nel Codice membranaceo autentico appo di me; 4688: 45. xbris exc. <1. Joannes Ilar-Unannus. Veggansi le Novelle della Repubblica Letteraria - a. 4755. Venezia - p. 340j c l’Haller. Bibliot. Med. practica. Bernae 4 778. 4. T. IV. p. 202. Questo Giovanni è diverso da un più vecchio Jounnes Hart-mannut di cui più opere si registrano di medicina, e che era nativo di Amberga. (v. Eloy. Dizion. T. III. p. 234. ediz. di Nap. 4763). E più recentemente abbiamo avuto il padre Bonaventura Hartmann Cherico Regolare Teatino in Venezia il quale era agnato del sudd. medico Giovanni 4688. Del p. Bonaventura abbiamo: Discorso in lode del B. Giuseppe da Copertino. Venezia 4753. citato a p. 339. delle Novelle suddette a. 4755 — « Orazio-» ne funebre in lode del Rev. P. M. fra » Paolo Celotti dell’ Ordine de’ Servi di Maria » Vergine, Teologo, Consultore della Serenis-» sima Rep. Veneta ec. » Venezia - 4 - (1754) che ho già ricordata nella illustrazione delle Inscrizioni di S. M. de’Servi, e che è pur citata a p. 9 delle dette Novelle per Fanno 1755. — « Orazioni panegiriche, novena del » SS. Natale, e Discorsi sopra la passione del » Signore ec. » Venezia. Tevernini. 1755 -4-in cui è ristampata l’Orazione pel Celotti. Vedi le stesse Novelle p. 339. 340. —- Vita di S. Gaetano Tiene scritta dal p. D. Gaetano Diaria Magenis, compendiata e corretta dal^p. D. Bonaventura Hartmann. Venezia. 4776. 4. che ho già ricordata a p. 403 del Voi. V. delle Inscrizioni. Il Padre Hartmann vien chiamato chiarissimo} e che dà gran prove della sua eloquenza non meno che dell’interno suo zelo apostolico. Questa epigrafe, ch’io traggo dallo Stringa (Venezia. p. 166.), stava sul pavimento nel Campo di fuori davanti la Chiesa. Da gran tempo essa è perduta, e non avendola riportata il Palfero nel suo codice, è a dire che fino dal 4630 circa essa non si vedesse più, o almeno che fosse tanto corrosa da non potersi rilevare. Abbiamla eziandio nella Cronaca di Stefano Magno, letterato patrizio Veneto, che fiorì circa 4540, il quale avendola copiata sopralluogo, così scrive (Voi. III. p. 194. Cod. Marciano ) Epitafio de la dogaressa da eha Sten sul sagra de santo Andrea zoe nel campo per mezo la giesia in terra, o Hic iacet corpus serenisime D. » Marine (e roto la piera) serenissimi et excel-» lentissimi principis D. Michaelis Steno olim » incliti ducis Venetiarum que obiit die 4 » mensis madii 4422 anima cuius in pace re-» quiescat. p Così nel Voi. I.p. 58. Nel Voi. Ili p. 494 è ripetuto lo stesso epitaffio coll’anno in cifre romane MCCCCXXII, e a p. 194 tergo lo descrive così: Lettere sono atomo la sepultura dela dogaresa Stena sul campo de santo Andrea per mezo la giesia in tera sul coverto de la qual per esser el.... terra le intagia una dona cum manto e velo in lesta cum le sottoscritte lettere atomo et le larma cum la stela cum 6 ponte. Hic iacet ec. — Altre copie mss. e a stampa ne abbiamo, ma sembra preferibile questa del Magno. Giacché mi si porge bella opportunità di parlare della Casa STENO, il fo assai volentieri, sebbene il sito più proprio, secondo il mio istituto, sarebbe nella Chiesa de’SS. Giovanni e Paolo ove sta l’epigrafe sepolcrale del doge STENO. Ma siccome è ancora di molto lontano il tempo in che io possa illustrare le inscrizioni di quella importantissima Chiesa, così colgo, per dirne, l’occasione che ora mi si affaccia; in riserva di aggiungerne di più a quel momento.