S. BERNARDO DI MURANO 365 7 MIRVM 1 VIATORI. 1 IO. BERTOLINVS 1 HIC REQVIESCIT 1 IMO 1 TA OTII OSOR I QVA"DEI AMATOR I AD AETERNA E-VOLAVIT REQVIEM 1 ANO DNL MDCLXXI1I. 31. AVG. 1 AETATIS V.° SVAE AN. LXIII. Ivi parimente nel mezzo. L’anno dell’età non risulta chiaro dalla pietra. Fu questo epitaffio già pubblicato dal Moschini a p. 129 della detta Guida. La famiglia BERTOLINI, come osservava il Fanello (p. 55 56. Notizie di Murano a. 1797.) non apparisce che fosse delle prime ascritte al Consiglio « Essa vi fu soltanto nel -1725 come risulta dalle Giunte al Libro del Consiglio, in Giovanni Andrea di Angelo^ e Pietro di Angelo, e ciò per ordine degli Inquisitori di Stalo 22 settembre 1725. È infatti necessario sapere, che con Parte del General Consiglio di Murano 40 febbrajo. 1601 confermata con decreto de! Senato Veneto 20 Agosto 1602 fu serrato il Consiglio della Città di Murano a somiglianza del gran Consiglio di Venezia. A tale effetto in allora fu aperto un Libro in pergamena, detto il Libro d’ Oro, in cui furono scritte le purgate famiglie Cittadinesche. E nessuno poscia fu ascritto a quella Cittadinanza se non per l’assoluto comando degli Inquisitori di Stato di Venezia, per via di supplica al Maggior Consiglio, con le condizioni e requisiti ordinati dopo serrato il Consiglio. » 8 JVL1AE jvliani r. q. d. JACOBI nico-LINl I MATRONAE PIETATE 1 INSIGNIS I DE HOC COENOBIO OPT1ME MERENTIS \ CORPVS I IIIC 1 EX TESTAM0 II. H. M. M. r. i xii. kal. ianva. mdclxii. Ivi nel mezzo. Nella Guida del Moschini a p. 129 per isbaglio legesi MDCLXVII in- vece di MDCLXII. Quanto poi alla GIVLIA-NI e al NICOLINI, ecco ciò che dalle Carte del Monastero mi risulta — Adì 31 gennaio 1621 (cioè 4 622) Per rinuncia fatta da Andrea Bernardo q. Alessandro dell 'Officio delta Scrivanìa delia Tana da lui coperto, i Patroni all’ Arsenal Girolamo Morosini, Alvise Mo-cenigo, Bortoloiuio Corner nel dì p.° febbra- io 1621 fi622) elessero in suo luogo GIACOMO NICOLINI figliuolo di Silvestro zo-geller in vita sua col salario e utilità certe ed incerte, carichi, pesi, e obbligazioni che aveva il Bernardo. Questa carta è soscritta: Officii Arsenatus C.r Franciscus Conzagioco. — Adi p.* dicembre 4 654. Fu ricevuta in Monastero la signora GIULIA NICOLINI sorella dell’ abbadessa Grazia Zuliani (IVLIANI) (1) colla licenza del Nunzio Apostolico, e del Vescovo il qual dispensa per questa volta tanto il Decreto fallo di non poter pigliar donne in monastero per esser questa vedova e anco per farci una donazione di mille ducali della sua dota dopo però la sua morte. — In Agosto 1679. « Nota, come la quondam GIV-» LIA NICOLINI nel suo Testamento fatto e » registralo In alti del signor Francesco dola » beneficò il nostro Convento come segue : » Cioè, che dopo la morte del R. D. Anto-» nio suo fratello e la II. madre Maria Gra-» Ha sua sorella, e la madre Maria Felice » sua figlia, rimanesse crede il nostro mo-» nastero di tulto il suo con condizione che » la metà rimanghi lìbera al Convento, e » dell'altra metà si facesse celebrare messe, » che son ducati sessantasei e mezzo per e parte, ed al presente siamo entrale pos-» seditrice di delta eredità essendo seguita » la morte delti tre sopranominati » Del resto si trova un Gregorio Giuliani, o Zuliani, il quale fino dal 4 502 fu uno de’con-gregati nel Consiglio de’ XXX per la confermazione dello Statuto di Murano, d’ordine del Podestà Gabriele Venier sotto del quale si riformarono e rinnovarono gli Statuti stessi ( Codice mio num. 678) ; e un don Vincenzo Zuliani pur Muranese era del 4660 Accademico d’ onore e ceusore nell’ Accademia in Murano fondala da Domenico Gisber- (1) 11 padre F. Gio: Matteo Giberti Veneziano dell’ Odine de’Predicatori dedicava a suor Maria Grazia Zuliani e alle madri del Monastero di S. Bernardo Lo specchio lucidissimo di Santità e miracoli nella vita, mor-ie, i doffo morte della Beata Chiara da Montefalco. Venezia. Gio. Giacomo Hertz. 1668. 4.