248
S. MARTINO DI MURANO.
    cembro -1525). Di tale avverata fuga vedi anche Robertson (Storia di Carlo V. T. IV. p. 77 traduz. Veneta. Colonia 4774).
(78)	Madama d’Alencon, o d’Alunson era Margherita d’Angoulème, vedova di Carlo IV. Duca di Alenfoiij e sorella del re Francesco, ricordata dagli Storici, fra’ quali dal Guicciardini (Storia ediz. dell’ Angelieri 4583 p. 472, e nota c. a p. 475 sotto l’anno 4 525.) — Il Gran maestro di Rodi era Filippo di Villiers de l'Isle-Adam nato 4464, mol lo 4534, uomo illustre, di cui vedi nel Voi. LXI. p. 245, 246 della Biografia Universale^ edizione Veneta, e il Giordani a p. 467 nota 676 della rammentata Crouacn.
(79)	Dispaccio da Toledo 43 settembre 1525. — In efTetto l’accordo, o trattato di pace tra Francia e Inghilterra era già stato firmato (ino dal 30 agosto precedente 1525.
(80)	Relativamente alla visita di Cesare a Francesco e alle parole dette a vicenda, vedi p. 415 Voi. XXII. della Biografia Universale. Esse in francese sono riportate anche nel Dumont p. 414 T. IV. Parte I. Docum. CLXXIV. — Il Guicciardini (p. 475, 475 tergo della citala edizione) ricorda parimenti come il Grancancelliere consigliava Cesare a non audarvi, se non colla disposizione di liberarlo subito. Il De-nina (p. 49) rammentando che Cesare visitò il re, ma non lo liberò, dice mollo bene che il Gattinara aveva generosità di sentimenti superiore a quella degli altri ministri e dello stesso Cesure.
(81)	Ferdinando Cortes detto il conquistatore del Messico, nato 1485, morto 4554 ha articolo anche nella Biogr. Universale (Voi. XIII. p. 294) dove si citano i principali autori che parlano di lui. Diirusamente poi se ne conta la storia nei Voi. III. delle Navigazioni del Ramusio (Venezia. Giunti 4606 fol.) e della colubrina d'argento e d'oro veggasi ivi a p. 246; e de’regali fatti a sua moglie ivi a p. 283 tergo. Essa nomavasi Giovanna di Zuniga figliuola del Conte di Anguillara don Carlo Arellano.
(82)	11 figliuolo di Colombo era Diego Colombo di cui alla nota 43.
(83)	Sebastiano Cabotto nacque in Bristol circa 4476 da Giovanni Cabotto Veneziano; ma essendo stato portalo a Venezia nell’ elà appena di quattro anni, fu comunemente considerato anch’ esso nativo di Venezia. Il Ramusio, 1’ Ulloa nella Vita di Carlo V., ed aliti il dicono Gavoto, o Gavollo. Io però nella serie delle venete famiglie antiehe non patrizie non ho trovato il cognome Cavoto o Gavoto o Caboto, e sospetterei che tale cognome fosse a’ Caboti dato dalla loro professione di marinari, navigatori, non altrimenti che dicasi cabotaggio per navigazione lungo le coste del mare, da capo a capo. Vero è che la cosa potrebbe essere inversaj c che i viaggiatori Cabolli avesser dalo nome alla voce cabotaggio. E qui veggano altri meglio di me istrutti. Moltissimi parlarono spezialmente di Sebastiano fra’ quali il Foscarini e lo Zurla. Il cavalier Morelli ne’ suoi Zibaldoni inediti non poche citazioni aveva raccolte intorno a’ Cabolli, e ciò colla idea di ristampare ed accrescere di giunte rOperclta sua intorno a Viaggiatori Veneziani. Ma forse lo distolse il lavoro che sopravvenne del suenunciato Zurla (Viaggiatori ec. 1818-18 19 Voi. 11. p. 274 e seg.) del qual Zurla però il Morelli ne’delti Zibaldoni diceva: Zurla senza critica, Zurla sopra Marco Polo è diluvio universale sopra Viaggiatori Veneziani e forestieri. Ma è a leggersi sopra, ogni altro il libro intitolato: A memoir of Sebastian Cabot with a review of thè historg of maritime discovenj, illuslrated bg documents from thè rolls, now first publislied. Secoud edilion. London, Sherwood, Gilbert, and Piper 4832, 8. Opera interessantissima di Biddle edita da M. D. B. Warden, seconda ediz. Quanto all’anno e al luogo della nascita di Sebastiano, che io pongo circa 1476, e in Bristol, ne deduco l’anno da quanto scrive lo Zurla nel Voi. II. pag. 283, supponendo che Sebastiano avesse 20 anni quando nel 4496 fece il suo primo viaggio con Giovanni suo padre — e m’appoggio all’autorità del Biddle per ciò che spella al luogo della nascita. Questo scrittore dopo aver portale le varie opi-