S. STEFANO DI MVRANO. 483 23. FAMILIAE SEGVSIAE SEPVLCRVM NOVI-TER AB IPSA RESTAVRATVM AN. D. MDCCXXV. Dal Meschini p. 50. SEGVSI o SEGVSO famiglia ascritta alla Cittadinanza Muranese lino dal 16o5. La fabbricazione dei vetri e cristalli (dicevami il culto giovane Lorenzo Seguso) tanto accrebbe la ricchezza di questa casa, che nel 1780 contava cinque fabbriche in Murano, e tanto si distingueva in questo dovizioso e distinto ramo di manifatture che in una delle ultime fiere dell’Ascen-sione sulla piazza di S. Marco superò ogni altro per mostra e quantità di variopinti cristalli in ogni genere. Non k jattanza iJ dire che in quasi tutte le Venete principali Città non solamente della Terraferma, ma della Dalmazia, e fino del Regno di Cipro vasti depositi e case filiali teneva ; per le quali relazioni servivasi di un bastimento appositamente dalla famiglia fabbricato. Le vicende de’ tempi balzarono dal suo splendore questa casa^ alla quale spettano oggidì i signori Angelo e Lorenzo Segusi tagliapietra a’ SS. Gervasio e Protasio. Un prete Antonio Seguso è lodalo per religione e pietà fralle epigrafi di S. Chiara di Murano, anno 1725. Nelle Oselle del 1792 e 1793 è il cognome Seguzo. 24. D. 0. M. GASPAR ONGARO LAVRENTIO OPTIMO FILIO IMMATVRE DEFVNCTO VI-VENS ADIIVC MONVMENTVM HOC POSVIT ALIISQVE FILIIS AC NEPOTIBVS SVIS ET NATIS NATORVM ET QVI NASCENTVR AB 1LLIS. NONIS XBRÌS MDCCLXXVli. Dal Moschini p. SO. ONGARO detti anche ONGHER famiglia ascritta fino dal 1605 alle Cittadine di Murano in un Dona q. Francesco Ongaro. Nel libro de’ Morti di questa parrocchia (4765-1779) si legge: « Adi 5 di-» cembre 1777. Passò a miglior vita il sig.io- » renzo del sig. Gasparo Ongaro in età di anni 38 » circa per sfacello intestinale dopo 40 gior-» ni e più di pertinace eliterizia. Era attu-» ale Deputato della Comune. Fu sepolto » nell’ arca della famiglia Ongaro. » Anche questa Casa vanta Oselle col suo nome, e sono degli anni 17-43. 44. 47. 48. 58. 59. G5. 66. 72. 73. 74. 77. 78. 87. 88. 96. 25. HIC IACENT LAVRA TAMBA ET PATER ET BONAVENTVRA Dal Moschini, p. 50. Questa lapide pare incomplela dopo BONAVENTVRA. Questo cognome TAMBA non entra nel Catalogo delle case cittadine di Murano. 26. LAVRA ROSA VENETO PATllITIO VIRO SVO IIIER. BELLOTTO IIIC LOCVM SE-PVLTO FVNDAVIT. OBIIT ILLE XXVIII. AVGVSTI MDCCXXIIIL S1BIQVE ADHVC VIVENS MORITVRAE IN DOMINO MIRA PIETATE IIIC PRAEPARAVIT. Dal Moschini p. 50. GEROLAMO BELLOTTO figlio di Benedetto q. Girolamo nacque del 1650, e del 1685 fu fatto nobile Veneto. Moriva nel 1724 come ha l’epigrafe. LAVRA ROSA sua moglie non essendo di casa patrizia non trovasi registrala negli Alberi. Ho ricordata la casa BELLOTTO al num. 28 delle lapidi di S. Gregorio. Non si confonda questo Girolamo coll’ altro Girolamo hellolio o lìelloto da me pur mentovato a p. 118 del Volume V. eh’ era nobile Rodigino, e cittadino Veneto, del quale varie erudite Dissertazioni sopra antiche medaglie trovansi negli Atli Eruditi della Società Albrizziana. Vedi anche il Mazzuchelli Voi. II Parte II p. 709. 27. DOMINICO GEMINIANI SPECTATISS. HV-IVS COMMVNITATIS TERTIVM CANCELLI-