rono la dittatura militare che — ormai in forma nascosta — impera sui croati già da tre anni e mezzo : Scotus Viator, grande amico della Jugoslavia, l'ha definita delittuosa. Per gettare polvere negli occhi dell’Europa, l'anno scorso Re Alessandro finse di dare al popolo una nuova Costituzione nella quale però è detto in modo significativo che la revoca è possibile ad ogni istante. Il valore di questa falsa Costituzione risulta dalla circostanza che i decreti della Dittatura restano in vigore immutati. Nel nuovo Parlamento belgradese sono entrati soltanto creature della dittatura reale essendosi il popolo rifiutato di partecipare ad elezioni dalle quali non potevano uscire vincitori che gli inscritti sulle liste governative. Questo spiega come al Parlamento belgradese seggano deputati eletti con poco più di cento voti. Negli ultimi tempi il terrore esercitato dalla dittatura in Jugoslavia è divenuto insopportabile come mai nel passato. Gendarmeria e truppa sparano senza motivo contro il popolo indifeso. Così, ora è poco tempo, nella Lourdes croata, Maria Bistrica, presso Zagabria, proprio davanti alle porte della chiesa della Vergine, è stata uccisa dai gendarmi a fucilate insieme a due contadini e una contadina; e sapete quale delitto avevano commesso le vittime? Avevano appuntato sui petti coccarde dal tricolore croato. I! preludio della “ grande resa dei conti „ Poiché non abbiamo libertà di riunione nè di stampa, nè possiamo eleggere liberamente, poiché Belgrado in poche parole ha fatto della Croazia una seconda Macedonia, e ci è tolta ogni possibilità di lottare nelle forme lecite fra i popoli civili, io - 170 -