12 PAUTE PRIMA. storico documento. Siccome ne’ canti omerici abondano le stragi, abondano ne’ serbici le cerimonie nuziali. Non però effeminato è a’ Serbi l’amore; chè il sospiro della sposa è coperto dallo scoppio dell’ armi, e le fanno riparo intorno le bandiere sventolanti ; e sovente alla gioia si confonde il terrore ; e appiè del talamo dee la lancia del paraninfo scavare la fossa. Questo frequente contrapposto ne’ canti fra la speranza e il pericolo, fra le nozze e la morte, rende 1’ amore più severo insieme e più forte; lo tien desto e lo esercita con pungoli ardenti; gli colloca al letto, per custode amico, il valore. E la donna aneli’ essa è sovente in queste canzoni valorosa: sa vincerlo con la mano, sa schermirsene col senno; accorto è in essa il pudore, l’affetto animoso e veggente. La donna serbica non disserta, come fanno 1’ eroine di tanti romànzi e poemi, ma pensa. E perchè l’affetto è in lei pensoso e raccolto, per questo è fermo e fedele. Della fedeltà conjugale molti e nobili in-conlransi gli esempi ne’canti del popolo: laddove le infedeltà sono così rapidamente accennate da dimostrare tutt' altro che compiacenza o volontà di scusarle: e la pena che a quelle consegue tremenda, è documento aneli' essa della sanità de’ costumi.